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Oggi è il giorno dei test pre-stagionali, un momento attesissimo dagli appassionati di Formula 1 e dagli addetti ai lavori. Da domani fino a venerdì, le squadre scenderanno in pista a Sakhir, in Bahrain, per raccogliere dati fondamentali sulle nuove monoposto, valutare le prestazioni e affinare le strategie in vista dell’inizio della stagione. L’obiettivo sarà comprendere punti di forza e criticità di ogni vettura, mettendo alla prova aggiornamenti tecnici e soluzioni aerodinamiche. Questi test, ormai appuntamento fisso dal 2021, rappresentano un banco di prova cruciale per team e piloti, che dovranno adattarsi rapidamente alle caratteristiche della macchina e ottimizzare il setup in base alle condizioni della pista.

McLaren difende il titolo

La McLaren arriva in Bahrain da campione del mondo e il debutto della MCL39 è atteso con grande curiosità. Il team inglese potrebbe già mostrare segnali di forza, cercando di imporre la propria superiorità sin dai primi chilometri, oppure optare per una strategia più conservativa, nascondendo il reale potenziale fino all’Australia per non scoprire troppo presto le proprie carte. Le prime indicazioni dal tracciato saranno comunque cruciali per valutare il livello della nuova vettura, analizzando il comportamento in curva, la gestione degli pneumatici e l’efficienza aerodinamica. Sarà interessante anche osservare l’approccio dei piloti, che dovranno adattarsi alle eventuali novità tecniche introdotte sulla monoposto, oltre a verificare se la McLaren riuscirà a mantenere il vantaggio accumulato lo scorso anno o se la concorrenza si sarà avvicinata. I dati raccolti nei test aiuteranno il team a definire le strategie di sviluppo per la stagione, ponendo le basi per un’eventuale riconferma ai vertici della griglia.

Red Bull in cerca di riscatto

Max Verstappen, tre volte campione del mondo in carica, sarà il primo a scendere in pista con la nuova monoposto. L’olandese avrà l’opportunità di testare la vettura già nella sessione di mercoledì mattina, per poi cedere il volante a Liam Lawson nel pomeriggio. Il pilota neozelandese avrà così modo di accumulare chilometri ed esperienza con la RB21, mentre Verstappen tornerà al volante giovedì per una nuova sessione di prove. Infine, sarà nuovamente Lawson a concludere il programma di test nella giornata di venerdì, ultimo step prima del debutto stagionale. Dopo un 2024 difficile, che ha visto la perdita del titolo Costruttori, Red Bull punta tutto sulla RB21 per tornare competitiva.

Hamilton e la SF-25: il primo vero test

Uno dei temi più caldi di questa sessione è l’esordio ufficiale di Lewis Hamilton al volante della Ferrari SF-25, un momento che segna l’inizio di una nuova era per il sette volte campione del mondo. Dopo le prove con monoposto del passato a Fiorano e in Spagna, questo sarà il primo vero confronto diretto con la vettura del Cavallino in condizioni reali di test pre-stagionali. Sarà interessante vedere come si adatterà al nuovo ambiente, come interagirà con gli ingegneri e quale sarà il suo livello di competitività rispetto ai compagni di squadra e agli avversari. La curiosità è alta non solo per il suo stile di guida sulla Ferrari, ma anche per il modo in cui influenzerà lo sviluppo della SF-25, portando la sua esperienza e il suo approccio metodico alla ricerca della performance ottimale. Inoltre, i tifosi e gli addetti ai lavori attendono di scoprire se il feeling tra Hamilton e la Rossa sarà immediato o se richiederà un periodo di adattamento.

Esame di maturità per i Rookie

I test saranno fondamentali per i debuttanti della griglia, che avranno l’opportunità di confrontarsi con il livello d’élite della Formula 1. I nuovi piloti dovranno macinare chilometri senza commettere errori, acquisendo familiarità con le vetture e accumulando esperienza preziosa in vista dell’inizio della stagione il 16 marzo. Ogni giro sarà essenziale per costruire una base solida per la loro prima annata in F1, affinando il feeling con la monoposto e comprendendo meglio le dinamiche della competizione ai massimi livelli. Inoltre, dovranno imparare a gestire il degrado delle gomme, comunicare efficacemente con gli ingegneri e adattarsi alle diverse condizioni della pista, elementi che faranno la differenza nel corso del campionato.

I primi giri delle monoposto

Non tutte le squadre hanno ancora testato le proprie vetture. Haas, Williams, Ferrari, McLaren e Racing Bulls hanno già completato alcuni giri con la nuova macchina, mentre Mercedes e Aston Martin hanno iniziato due giorni fa le prove a Sakhir. Sauber, Alpine e Red Bull, invece, attenderanno l’inizio ufficiale dei test per raccogliere i primi dati. Questo approccio differenziato potrebbe influenzare la preparazione dei vari team in vista della gara inaugurale.

Cosa ci dicono questi test?

I test pre-stagionali di Sakhir offriranno un primo vero confronto tra le scuderie e permetteranno di capire meglio la gerarchia iniziale della griglia. Sarà interessante osservare se la Red Bull confermerà il suo status di favorita, o se Ferrari, Mercedes e McLaren riusciranno a colmare parte del divario tecnico. Inoltre, sarà l’occasione per analizzare l’affidabilità delle nuove monoposto e il comportamento delle nuove soluzioni tecniche adottate dai team. Con il Mondiale ormai alle porte, ogni giro di pista in Bahrain avrà un valore cruciale: i test non assegnano punti, ma possono già indirizzare la stagione nella giusta direzione.