Due gare che hanno regalato emozioni a non finire: a Imola vince Verstappen, a Portimao invece Quartararo
Imola è un circuito storico, tornato recentemente nel calendario della Formula 1 ma quest’anno, sebbene si tratti della seconda gara del Mondiale, ha permesso la disputa di una delle gare più emozionanti. A vincere è Max Verstappen, partito dalla terza posizione e autore di uno scatto al via a fionda, che lo ha portato a superare sia il compagno di squadra Perez che Lewis Hamilton con tanto di sportellata in curva 1 che ha ricordato i vecchi duelli del passato. Verstappen è stato il più costante, sia in condizioni d’asciutto che di bagnato e ha commesso un solo errore ma, per sua fortuna, prima della ripartenza dopo la Safety Car entrata al giro 34 per via dell’incidente tra Bottas e Russell. Incidente arrivato, tra l’altro, un giro dopo il clamoroso errore di Hamilton che finisce nella ghiaia ma, per sua fortuna, la Safety azzera il suo ritardo. Alla ripartenza, da nono, conclude secondo con un’ottima rimonta con tanto di giro veloce che gli permette di rimanere primo in classifica davanti a Verstappen. Completa il podio un ottimo Lando Norris con McLaren mentre le Ferrari non sfigurano perché Leclerc è quarto e Sainz quinto, sebbene a 25 e 27 secondi dal vincitore. Sesto Ricciardo, davanti a Stroll, Gasly e Raikkonen con Ocon che chiude la zona punti davanti ad Alonso, Perez (autore di due errori gravi) e Tsunoda, con Giovinazzi che precede Vettel, Mick Schumacher e Mazepin.
Se la Formula 1 ha regalato spettacolo e una gara quasi epica, tra bagnato e asciutto, tra errori e colpi di scena, la MotoGP non è stata tanto da meno anche se in Portogallo splendeva il sole dall’inizio alla fine del weekend. A vincere è Fabio Quartararo, partito dalla pole e primo a tagliare il traguardo davanti ad un grandissimo Bagnaia, partito undicesimo ma autore di una rimonta che lo ha portato sino al secondo gradino del podio. Terzo, invece, il campione del mondo in carica Mir mentre Morbidelli termina quarto a poco meno di due decimi dal podio, sfuggito per un nonnulla. Quinto Binder con la KTM, sesto Aleix Espargaro davanti ad un Marc Marquez che, strenuamente, ha portato a casa i primi punti del Mondiale con un buon settimo posto davanti al fratello Alex. Nono Bastianini, davanti a Nakagami mentre Maverick Vinales conclude in maniera deludente all’undicesimo posto davanti a Luca Marini e Danilo Petrucci. Fuori, tra gli altri, Rins, Zarco, Miller e Valentino Rossi.
Fonte foto: Getty Images