La Formula 1 riaccende i riflettori sul Gran Premio d’Italia, con lo storico circuito di Monza, quattordicesimo round della stagione 2023.
Cambiando l’ordine degli eventi il risultato non cambia. Nel precedente Gran Premio, SuperMax Verstappen ha aggiornato il libro dei record, 9 di fila come Vettel ai tempi della Red Bull, ed è pronto a superarlo proprio sul tracciato di Monza.
Dopo l’eterno saliscendi e la deludente prova offerta in Olanda, c’è grande attesa per rivedere in azione le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz chiamate a riscattarsi nel gran premio di casa. Da capire soprattutto come la SF-23 aggiornata si adatterà al velocissimo tracciato di Monza.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP d’Italia
Il programma di questo round italiano della F1 è quello tradizionale, infatti, venerdì si comincia con le prime due sessioni di prove libere (FP1 e FP2), sabato si prosegue poi con le Libere 3 e le qualifiche mentre domenica si chiude con la gara che assegna i punti validi per la classifica mondiale.
Venerdì 1° settembre
Prove Libere 1: ore 13.30 – 14.30
Prove Libere 2: ore 17.00 – 18.00
Sabato 2 settembre
Prove Libere 3: ore 12.30 – 13.30
Qualifiche: ore 16.00 – 17.00
Domenica 3 settembre
Gara: ore 15.00
Dove vedere il GP?
L’intero fine settimana del Gran Premio d’Italia sarà trasmesso in diretta TV su Sky con qualifiche e gara che si potranno vedere in diretta in chiaro su TV8.
Statistiche e record del tracciato
A vincere lo scorso anno su questo circuito era stato Max Verstappen che con la sua Red Bull aveva preceduto la Ferrari di Charles Leclerc e la Mercedes di George Russell.
Il giro più veloce in gara sul circuito di Monza però appartiene ancora a Rubens Barrichello che con la sua Ferrari nel 2004 nella sua migliore tornata fermò il cronometro sull’1:21.046.
Lewis Hamilton, in Mercedes, è il pilota con il maggior numero di pole position e di giri veloci, entrambi con quota 7, nella storia del GP d’Italia. Lo stesso Lewis è a una vittoria dal sorpasso su Michael Schumacher come pilota con più vittorie dell’evento (5 a testa).
Nessuno degli ultimi tre vincitori del GP d’Italia è partito dalla pole position, infatti, nel 2020 Pierre Gasly partì decimo, nel 2021 Daniel Ricciardo partì secondo e l’anno scorso max Verstappen partì settimo.
Max Verstappen ha vinto 46 gare in Formula 1, comprese le ultime nove. A Monza può ottenere la migliore serie di vittorie nella storia della competizione, superando le nove di Sebastian Vettel tra Belgio e Brasile nel 2013.
Max Verstappen è diventato, fin qui, solo il secondo pilota nella storia della Formula 1 a finire sul podio in ognuna delle prime 13 gare del calendario della F1, dopo Michael Schumacher nel 2002 che si fermò a quota 17.
Caratteristiche del circuito
Lo storico Autodromo di Monza sorge nella meravigliosa cornice del parco di Monza. È caratterizzato da lunghissimi rettilinei intervallati da chicane e curve lente, divenute leggendarie nel corso degli anni come, per esempio, la variante della Roggia, le due curve di Lesmo, la Variante Ascari e la Parabolica. Sul circuito italiano si toccano le velocità più alte del Mondiale di F1 (abbondantemente oltre i 330 km/h), e, non a caso, il circuito di Monza si è guadagnato l’appellativo di “Tempio della Velocità“.
Il tracciato misura 5.793 metri e in gara si percorrono 53 giri, per una distanza complessiva di 306,72 Km. Il layout della pista richiede un basso carico aerodinamico, ma anche un perfetto bilanciamento. Come rivelano i tecnici Brembo, fornitore ufficiale degli impianti frenanti della F1, il layout della pista italiana è invece mediamente impegnativo per i freni. Delle 6 frenate che i piloti dovranno affrontare ad ogni giro sul circuito di Monza ben quattro sono classificate come altamente impegnative per i freni. La frenata più dura per l’impianto frenante è inevitabilmente quella alla curva 1 con le monoposto che vi arrivano a 334 km/h e scendono a 89 km/h in appena 2,57 secondi nei quali percorrono 122 metri con una decelerazione di 5,2 G.
Che aspettarsi dunque?
Sarà dunque un weekend carico, emotivamente parlando, per la Ferrari che scenderà in pista nel Gran Premio di casa dinanzi ai propri tifosi. La passione verso questo sport e l’amore per la rossa ogni anno, nonostante i risultati altalenanti, rendono questo evento magnifico e speciale. Leclerc e Sainz saranno chiamati a rispondere presente per riscattarsi dall’ultimo GP d’Olanda, non tanto il pilota spagnolo quanto Charles Leclerc, uscito anzitempo prima del traguardo nell’ultimo GP. I tifosi del Cavallino Rampante hanno voglia di tornare a esultare, e chissà se non si possa interrompere la striscia di vittorie consecutive di SuperMax proprio con una grande prestazione in casa delle due rosse. Sicuramente, ad oggi, è un’utopia, ma se non si sogna questo weekend sarà più difficile farlo nei prossimi.
A provare a rovinare la festa, come sempre, ci sarà Max Verstappen. Dall’alto dei suoi 339 punti, 138 in più del compagno di box, Perez, primo inseguitore e addirittura 237 da Sainz, miglior ferrarista in classifica al quinto posto, l’olandese punta a fare la storia. Vuole incidere il suo nome sempre più nel mondo della F1 con il decimo successo di fila in stagione.
Occhi puntati anche su Aston Martin e Mercedes per vedere come si adatteranno alla pista italiana, e se anche McLaren si confermerà in lotta per il ruolo di seconda forza, alle spalle delle irraggiungibili Red Bull di Verstappen e Perez che, anche in questo weekend di gara italiano, sono le grandi favorite della vigilia.
Comunque vada, mettiamoci comodi e godiamoci questo weekend “italiano”.