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Nonostante fosse una delle favorite per entrare tra le prime otto e accedere direttamente agli ottavi di finale di Champions League, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini dovrà affrontare il Club Brugge ai playoff preliminari della massima competizione europea. La prima delle due sfide, che vedrà Charles De Ketelaere affrontare il suo passato, si giocherà in Belgio.

  • Partita: Club Brugge v Atalanta, andata dei playoff di Uefa Champions League
  • Data: mercoledì 12 febbraio 2025, ore 18:45
  • Dove vederla in TV: Sky Sport Uno e Sky Sport canale 251
  • Dove vederla in streaming: NOW e Sky Go

I bergamaschi hanno chiuso il campionato di Champions League al nono posto e incontreranno il Club Brugge nel playoff della competizione. L’andata si giocherà in Belgio allo stadio Jan Breydel di Bruges. Nonostante qualche assenza pesante – ancora fuori Lookman, e Scamacca ha finito la stagione – l’Atalanta, terza in Serie A, è reduce da un bel 5-0 contro l’Hellas fuori casa, che ha mostrato un Retegui in forma strepitosa.

Il Club Brugge invece si trova al secondo posto in JPL, massimo campionato in Belgio, e insegue la capolista Genk grazie alla vittoria di sabato contro il Leuven per 1-0.

Differenze pesanti

L’analisi del match non può prescindere da alcuni dati di campo, altamente significativi. Preannunciamo subito che questi si traducono in una differenza sostanziale tra le due squadre, che obbligano l’Atalanta a fare la partita, già in Belgio.

Partiamo dai punti fatti: 11 dai belgi, 15 dalla squadra italiana, che ha perso una sola partita contro il Real Madrid – il Brugge invece ne ha già perse 3.

Il dato che evidenzia maggiormente il divario tra le due squadre è però tra l’attacco e la difesa. L’Atalanta ha infatti segnato 20 reti in Champions, in appena 8 gare. Il Club Brugge 7, 13 in meno della Dea. Inoltre la squadra di Gasperini ha subito appena 6 reti (di cui 5 nelle due sfide contro Real Madrid e Barcellona), contro le 11 dei belgi.

Le armi del Brugge, le armi dell’Atalanta

Chi o cosa, però, potrebbe incidere sul match? Il Club Brugge a livello statistico è inferiore all’Atalanta in assoluto, ma non secondo alcuni dati di campo, che mostrano come la squadra belga faccia della concretezza un’arma da tenere d’occhio per l’Atalanta.

A livello di possesso palla, il Club Brugge si attesta appena sul 40% a partita, contro il 52% della Dea, ma la precisione dei passaggi è identica (87%). Attenzione al duello tra Vanaken, esperto centrocampista e capitano dei belgi, e Ederson a centrocampo. Già contro la Juventus, la prova solidissima dei padroni di casa è stata favorita da un centrocampo solido e dai guizzi di Vanaken, ma anche di Onyedika, bravissimo tecnicamente.

Il Club Brugge, che sa difendersi, pecca dunque in fase offensiva. Il dato sui dribbling in questo senso è impressionante: 64 per i belgi, 142 per l’Atalanta (più del doppio, anche se mancherà Lookman, che alza decisamente l’asticella del dato). Nell’ultimo terzo di campo, dove il Brugge potrà contare sul tridente Talbi, Jutgla, Tzolis, sono arrivate per i belgi 95 azioni solitarie contro le 152 dell’Atalanta.

Anche per questo, il Brugge è una squadra che non disdegna il tiro da fuori: sono 16 i tentativi in 8 gare contro i 14 della Dea, che così ha trovato il gol nell’ultima uscita contro il Barcellona con Ederson. La distanza coperta dal centrocampista brasiliano è tra le migliori in Europa, ma su questo dato il Brugge non scherza con i suoi 943 km, contro i 929 dell’Atalanta, che pure è una squadra abituata a correre molto.

È evidente, in ultima analisi, come la Dea sia favorita per qualità della rosa e contenuti di gioco offensivi, ma attenzione alla concretezza del Brugge, una squadra abituata a stare nella lotta.