Ancora due settimane di calciomercato, mentre il campionato entra nel vivo e si inizia anche a scendere in campo per le coppe europee. Più si avvicina l’ora della scadenza e più cresce l’urgenza di chiudere le trattative, positivamente o meno. E proprio lo scorrere dei giorni sta condizionando Roma e Juventus.
Belotti è stanco di aspettare la Roma, Rabiot chiude le porte allo United
Andrea Belotti ha lanciato un ultimatum alla Roma: o gli presentano il contratto entro domenica 21 agosto, oppure il centravanti della Nazionale accetterà l’offerta del Nizza. Per regalare il centravanti alternativo ad Abraham che José Mourinho ha fatto chiaramente capire di volere, la Roma deve però chiudere prima la cessione di Eldor Shomurodov: il Bologna ha messo sul piatto un prestito con riscatto condizionato a 10 milioni, la Roma vuole un riscatto obbligatorio a 14-15 milioni.
Adrien Rabiot ha definitivamente chiuso le porte in faccia al Manchester United: oltre alla distanza tra l’offerta (6 milioni più bonus) e la domanda (9 milioni più 1 di bonus), la madre-procuratrice ha fatto intendere che non reputa il club inglese, che non disputa la Champions League, una squadra della caratura adatta per il figlio, nonostante il blasone.
Allegri ha quindi reintegrato il giocatore in squadra, dal momento che, a differenza di Arthur, lo reputa comunque un giocatore funzionale al suo gioco, anche se la sua permanenza fa probabilmente saltare l’arrivo di un mediano come Leandro Paredes dal PSG.
Nel mentre, i bianconeri cercano sempre di arrivare a Memphis Depay del Barcellona, ora anche con maggiore urgenza dato l’infortunio di Angel Di Maria. I catalani vorrebbe dare il giocatore in prestito con obbligo di riscatto, ma Depay chiede la risoluzione del contratto con annessa buonuscita. Per facilitare l’operazione, i bianconeri sarebbero disposti a rinunciare ai futuri bonus previsti dalla cessione di Miralem Pjanic ai blaugrana avvenuta due anni fa e che potrebbero arrivare a circa 5 milioni, che è all’incirca la stessa cifra annuale (bonus esclusi) che viene offerta all’olandese come stipendio.
Sassuolo: Raspadori verso Napoli, Berardi rinnova
Il Sassuolo si appresta a cedere Giacomo Raspadori al Napoli: i partenopei verseranno 5 milioni subito per un prestito con obbligo di riscatto per altri 25 milioni, e altri 5 milioni in futuro in caso di raggiungimento di determinati bonus (2 in base alle prestazioni, 1 per ogni qualificazione alla Champions League per i prossimi 3 anni). 5 anni di contratto a 2,5 milioni a stagione più bonus per il jolly offensivo che può giocare da trequartista, esterno sinistro o centravanti nello schieramento di Spalletti.
Il terzo elemento di valore dell’attacco neroverde dopo Raspadori e Scamacca già ceduto al West Ham, ovvero Domenico Berardi, è invece intenzionato a continuare ad indossare la maglia neroverde e la fascia di capitano: ufficiale il rinnovo fino al 2027 con la squadra con la quale ha giocato tutte le partite da professionista della sua carriera.
Il Napoli aspetta poi Tanguy Ndombele in giornata per le visite mediche: nel frattempo 500mila euro al Tottenham per il prestito e diritto di riscatto fissato a 30 milioni, mentre per questa stagione l’ingaggio sarà diviso tra i due club. Il mediano francese dovrebbe prendere il posto di Fabian Ruiz, sempre in trattativa con il PSG. Se lo spagnolo non dovesse trovare l’accordo con i parigini sarebbe però destinato a passare il resto della stagione in tribuna.
Ufficiale anche l’arrivo di Giovanni Simeone dal Verona: prestito oneroso (3 milioni) con obbligo di riscatto condizionato a 15 milioni.
Lecce: salta Normann. Il Verona cambia in difesa, l’Empoli a centrocampo
Il Lecce comunica che è stato annullato il trasferimento del mediano norvegese Mathias Normann: il giocatore avrebbe potuto arrivare in prestito dal Rostov grazie ad una norma FIFA che permette ai giocatori militanti in Russia e Ucraina di trasferirsi in un altro campionato, ma dal punto di vista burocratico la procedura avrebbe richiesto troppo tempo.
L’Empoli ha tesserato Alberto Grassi, ultima stagione a Cagliari. Il centrocampista arriva in prestito dal Parma con obbligo di riscatto in caso di salvezza, dando così il via libera alla cessione da parte dei toscani di Leo Stulac al Palermo con la stessa formula (riscatto fissato a 1 milione).
Palermo che ha investito 1 milione anche per il cartellino di Francesco Di Mariano, esterno offensivo del Lecce nipote di Totò Schillaci che arrriva così a vestire la maglia della sua città natale.
L’Udinese ha ceduto Destiny Udogie al Tottenham per 18 milioni (più 7 di eventuali bonus futuri), ma gli inglesi hanno acconsentito a lasciare il giocatore in prestito in Friuli fino a fine stagione.
Cambiamenti in difesa per il Verona: in arrivo il colombiano Juan Cabal dall’Atletico Nacional di Medellin (4 milioni più il 20% sulla futura rivendita) e Isak Hien dal Djurgarden (3-3,5 milioni), in partenza Giangiacomo Magnani (Lecce e Cremonese su di lui) e Panagiotis Retsos.
Il Bologna ha ufficializzato l’acquisto del difensore uruguaiano (ma con passaporto italiano) Joaquin Sosa del Nacional di Montevideo per 1,7 milioni (che potranno diventare 2 con i bonus). L’Atalanta ha ceduto a titolo definitivo Marco Tumminiello al Crotone.