L’estate si fa sempre più calda e il calciomercato entra nel vivo con le notizie in arrivo oggi.
Mancano pochi giorni all’apertura ufficiale della finestra estiva per i trasferimenti dei calciatori ma sono molti gli affari già conclusi o in via di definizione: l’Inter accoglie il figliol prodigo Lukaku ma rallenta nella trattativa per Dybala, mentre la Juventus sembra finalmente aver convinto un fuoriclasse come Angel Di Maria a vestire la maglia bianconera.
Vediamo un po’ le ultime novità per di calciomercato venute alla luce nel week-end.
Le trattative in via di definizione
La voglia di Inter di Romelu Lukaku appare incontenbile: dopo aver abbandonato i nerazzurri l’estate scorsa per tornare a vestire la maglia del Chelsea con ben poco successo, il colosso belga torna sui suoi passi anticipando anche il volo per Milano. Romelu atterrerà a Malpenza mercoledì 29 giugno, per sottoporsi alle visite mediche il giorno dopo ed essere a disposizione di Simone Inzaghi già dal 6 luglio.
Se per l’attaccante belga è stato trovato tutto sommato rapidamente un accordo a dir poco favorevole per l’Inter (prestito a 8 milioni più bonus per una stagione, con accordo verbale per un rinnovo la prossima stagione, e rinuncia a circa metà dell’ingaggio da parte del giocatore), ci sono dei rallentamenti nella trattativa per Paulo Dybala.
L’ex 10 della Juve avrebbe ricevuto un offerta con una clausola legata al raggiungimento del 50% delle presenze per sbloccare i bonus che gli permetterebbero di arrivare vicino alla cifra richiesta.
L’argentino sarebbe propenso ad accettare, ma prima di formalizzare l’offerta l’Inter deve liberare spazio salariale cedendo almeno due tra Sanchez, Vidal e Dzeko, che presentano ingaggi pesantissimi.
Sul fronte juventino i tifosi si potrebbero consolare dopo la partenza de La Joya con un altro fuoriclasse argentino: Angel Di Maria. El Fideo sembra aver superato le sue perplessità iniziali riguardo al contratto offertogli dalla Juventus, i cui vertici avrebbero accettato di proporre un solo anno di ingaggio (non beneficiando così degli sgravi del decreto crescita, che scattano solo con contratti di minimo due stagioni) a 7 milioni.
Gli affari conclusi
Nonostante la finestra dei trasferimenti apra ufficialmente solo a partire da luglio, ci sono alcuni affari già conclusi in Serie A. Oltre ad alcuni riscatti già definiti da tempo, si registra gli ingaggi da parte del Napoli dell’ala sinistra georgiana Khvicha Kvaratskhelia (10 milioni versati nelle casse della Dinamo Batuni) e del terzino sinistro uruguiano del Getafe Mathias Olivera, costato 11 milioni.
L’Empoli ha acquistato il portiere Samuele Perisan dal Pordenone, forse nella prospettiva di cedere Guglielmo Vicario da poco riscattato dal Cagliari per 8,5 milioni e valutato almeno il doppio.
Il Lecce affronterà la Serie A senza Fabio Lucioni, ceduto in prestito al Frosinone in B, categoria dove approda anche l’esperto mediano austriaco Stefan Ilsanker dell’Eintracht Francoforte, che dopo la vittoria dell’Europa League ha deciso di accettare l’offerta del Genoa.
Esperienza anche per il Monza, che puntella la difesa con Andrea Ranocchia, svincolato dall’Inter.
Le voci incontrollate
Il Milan sta ancora puntando ad un trequartista che all’occorrenza possa anche giocare sulla destra: i nomi principali sono quelli di Hakim Ziyech del Chelsea (servono 28 milioni per il cartellino) e di Marco Asencio del Real Madrid (con cui sembra ci sia l’accordo per una valutazione attorno ai 20 milioni), con i quali però bisognerà trattare in termini di ingaggio.
Occhi puntati anche su un difensore che prenda il posto dello svincolato Romagnoli: forte l’interesse per Francesco Acerbi, in rotta con l’ambiente laziale e che ha già vestito il rossonero nel 2012-2013.
Difensore centrale in cima ai desideri anche per il Napoli, che punta Ostigard del Brighton (ultimi mesi in prestito al Genoa) e Casale del Verona.
Altre trattative in corso riguardano la Sampdoria che punta l’attaccante cileno Diego Valencia dell’Universidad Catolica (su cui è forte la concorrenza delle olandesi AZ e PSV), il Bologna che vorrebbe Caldara dal Milan e l’attivissima Salernitana che si sta interessando a Calafiori della Roma, Lovato dell’Atalanta e soprattutto Joao Pedro del Cagliari.
Focus: Roma
Dopo aver portato i giallorossi alla conquista del loro primo trofeo internazionale dai tempi della Coppa delle Fiere del 1961, José Mourinho vuole che la sua squadra compia un ulteriore salto di qualità, puntando alla qualificazione per la Champions League.
Un’obiettivo che dovrà essere centrato senza gli svincolati Henrikh Mkhitaryan, in procinto di essere annunciato dall’Inter, e Davide Santon, ai margini della squadra da tempo ormai, nonostante fosse stato proprio Mourinho a lanciarlo tra i professionisti ai tempi dell’Inter, ma con l’aggiunta di Nemanja Matic, esperto mediano serbo proveniente dal Manchester United a parametro zero.
Un ingaggio che sembrerebbe precludere il riscatto di Sergio Oliveira dal Porto, che nel corso della stagione non ha mantenuto le aspettative che aveva suscitato al suo arrivo nella finestra di gennaio.
Ceduto il terzo portiere Daniel Fuzato, che andrà a difendere la porta dell’Ibiza, un certo tesoretto per i giallorossi arriverà anche dalle cessioni definitive degli altri portieri Pau Lopez al Marsiglia (12 milioni) e Robin Olsen all’Aston Villa (3,5 milioni).
Altri soldi in arrivo dal Marsiglia per Cengiz Under, riscattato per 8,4 milioni, e dal Sassuolo per Riccardo Ciervo (2 milioni), mentre la cessione di Bryan Reynolds al Westerlo in Belgio (paese dove ha giocato gli ultimi mesi con la maglia del Kortrijk) porterà 7 milioni nelle casse solo in caso di riscatto nella prossima stagione.
Altri prestiti di rientro saranno probabilmente ceduti, come Justin Kluivert, Riccardo Calafiori e Gonzalo Villar, mentre Alessandro Florenzi dovrebbe alla fine restare al Milan nonostante un accordo per il riscatto deve ancora essere trovato.
Ma il vero nodo del mercato giallorosso dell’estate sarà il futuro di Nicolò Zaniolo, che con ongi probabilità terrà banco nelle prossime settimane.