Si è chiusa un’altra giornata al fantacalcio, è già tempo di pensare alla prossima che sarà la 31a. Ruslan Malinovskyi è salito in cattedra. Le ultime tre partite confermano la sua crescita e la centralità totale nelle idee di Gasp. Gol e assist a Verona, doppio assist contro l’Udinese, bis domenica sera a Firenze per la doppietta di Duvan Zapata. In questo momento è il talento ucraino l’uomo chiave del gioco nerazzurro. In vista c’è la Juventus nel big match di domenica, Malinovskyi è destinato ad essere ancora titolare. Il suo mancino è già affilato. Senza contare che ai bianconeri ha già segnato lo scorso anno a Torino. Tra le rinascite del girone di ritorno c’è anche quella di Victor Osimhen. Ora il giocatore del Napoli è nuovamente promosso al fantacalcio, è uno dei migliori attaccanti del momento. Era entrato bene con la Juve, poi ha segnato alla Sampdoria. Certo, ora arriva l’Inter e non sarà facile vista la difesa della squadra di Conte. Ma in generale, in vista del rush conclusivo, è uno su cui puntare. Rinascita all’ultima giornata per Rafael Leao, che è tornato al gol contro il Parma. Gli è bastato poco, un contropiede, per colpire. Alla prossima c’è il Genoa e potete pensare di schierarlo visto che non ci sarà Ibra: il portoghese sta ritrovando fiducia dopo un periodo di alti e bassi con anche problemi fisici (ora alle spalle).
Adrien Rabiot è stato bocciato nonostante la vittoria della Juve contro il Genoa, voto 5,5 in pagella. Alla prossima c’è l’Atalanta e il centrocampista francese può steccare ancora. Meglio non fidarsi. Lucas Martinez Quarta è un buon difensore, ha fatto buone cose in questa stagione. Sicuramente migliorerà ancora. Arriva però da un 4,5 molto pesante al fantacalcio, non è quindi un imprescindibile in vista della prossima giornata contro il Sassuolo. Soprattutto se dovesse recuperare Berardi da quella parte. Iago Falque è stato bocciato anche ieri. Prestazione da 5,5: una grande occasione per convincere Inzaghi buttata al vento. Stagione difficile per l’ex di Torino e Genoa. Era stato preso per fare la differenza, gli infortuni lo hanno praticamente fermato per quasi tutto il campionato. I numeri sono spietati: 8 partite giocate, appena tre gare da titolare, un gol fatto e 254’ minuti giocati. Per adesso non è un titolare e nelle prossime giornate potrà avere solo un ruolo da attaccante part time.
Foto di testa (Victor Osimhen) e contenuto a cura di Redazione SOS Fanta