Dopo le coppe europee tornerà in campo la Serie A, il turno inizierà sabato visto che Torino-Sassuolo è stata rinviata. Il Napoli deve rialzarsi subito in campionato. Non sono tollerabili ulteriori incompiute. Il derby col Benevento può e deve essere la partita di Lorenzo Insigne. Il capitano, già in gol nella gara d’andata, ha un doppio obbligo: fare la differenza e tornare decisivo. Due gli obiettivi: cancellare il ko di Bergamo, riprendere la marcia verso il quarto posto. Le giocate di Insigne saranno decisive per sfondare il bunker di Pippo Inzaghi. Lorenzo ‘Il Magnifico’ dovrà caricarsi il Napoli sulle spalle: il derby può essere l’incrocio della svolta.
La scoppola subita in Champions League può aver lasciato il segno nella Lazio. Ma il valore di Francesco Acerbi non va messo in discussione per una serata storta. Il suo rendimento, soprattutto per quanto riguarda il campionato, resta di assoluto spessore. L’imperativo è girare subito pagina. Cancellare la debacle col Bayern Monaco e mettere nel mirino il Bologna. Nessun dubbio sul centrale biancoceleste: al fantacalcio va schierato con fiducia. Acerbi resta un big che difficilmente stecca due gare consecutive.
Theo Hernández non si può lasciare fuori. Nemmeno quando sembra meno brillante rispetto al solito e gioca contro una squadra forte come la Roma. La freccia rossonera è un giocatore da bonus troppo importante e già l’anno scorso proprio all’Olimpico piazzò uno dei suoi blitz vincenti. Semaforo verde per l’ex del Real Madrid: Theo sa come far male ai giallorossi. Il nuovo Cagliari di Semplici ripartirà in avanti da Joao Pedro. E in una gara delicata come quella di Crotone, il contributo del brasiliano potrà rivelarsi decisivo. L’attacco dei sardi ha prodotto numeri negativi: appena un gol nelle ultime sette gare giocate. Per invertire la tendenza c’è la necessità di dare un taglio col passato. Lo sa bene Joao Pedro che, liberato da certi tatticismi, può tornare a fare la differenza. Magari iniziando proprio da Crotone: sfida chiave per aggrapparsi alla corsa salvezza.
Immaginava un percorso diverso, ma nella Fiorentina attuale José Maria Callejon sta incidendo pochissimo. Appena 11 presenze in campionato, i numeri dicono chiaramente che Prandelli sta facendo altre scelte. A Udine potrebbe partire ancora dalla panchina nonostante l’assenza di Bonaventura: in questa giornata è preferibile prendere in esame altri centrocampisti. Jasmin Kurtic non vive un gran momento. Doveva essere titolare con l’Udinese ma è stato spedito in tribuna. D’Aversa è stato chiaro. Il giocatore resta una pedina importante, ma certi atteggiamenti sbagliati non sono consentiti. Situazione che cambia le prospettive future e le gerarchie a metà campo. Lo sloveno può rischiare di star fuori anche contro lo Spezia. Meglio non metterlo: Kurtic resta un grosso punto interrogativo.
Novità probabili per quanto riguarda la difesa dell’Udinese. Rodrigo Becao arriva da una prestazione sotto tono. A Parma ha giocato solo il primo tempo: all’intervallo Gotti ha fatto altre scelte. Il brasiliano non vive un buon momento: con la Fiorentina può scivolare in panchina. Marko Pjaca ha avuto la sua occasione, ma col Verona ha bucato. Prova deludente, la sensazione è che Ballardini possa mischiare le carte, cambiando gli uomini in vista delle prossime partite. Il croato non è sicuro del posto: con l’Inter è da evitare.
Foto (Lorenzo Insigne) e contenuto a cura di SOS Fanta