Dopo il turno infrasettimanale si torna subito in campo per la 33a giornata. Partiamo dai big che sono consigliati. Samir Handanovic è reduce da due prestazioni sotto la sufficienza. Due errori, prima col Napoli e poi con lo Spezia, hanno macchiato il suo percorso. Ma con Szczesny resta il portiere meno battuto del campionato. Appena 29 reti subite, il segnale di una stagione comunque positiva. Non fate l’errore di metterlo in panchina in vista di Inter-Verona. Handanovic punta su un riscatto immediato. Lo sloveno vuole mettere le sue mani sullo scudetto nerazzurro.
Joao Pedro è tornato a segnare. Una buona notizia per il Cagliari che in chiave salvezza punta moltissimo sui gol del brasiliano. A Udine è sembrato molto coinvolto nel gioco offensivo. Un aspetto importante in vista delle prossime partite, a partire dal match con la Roma. Adesso ogni gara può essere quella decisiva. Joao resta un trascinatore e anche al fantacalcio può rivelarsi il vostro asso vincente.
Domenico Berardi ha messo il suo zampino nella vittoria del Sassuolo a Milano. Un assist vincente dopo una prestazione poco brillante, ma di grande impegno e sacrificio tattico. La sua condizione è in netta crescita e il recente infortunio sembra oramai alle spalle. E poi la squadra di De Zerbi è lanciatissima ed è reduce da tre vittorie consecutive. Nell’ultima in casa, con una doppietta, il capitano neroverde ha steso la Fiorentina. Berardi è caldo e va messo con fiducia anche sabato. Con la Sampdoria può essere ancora la sua partita.
Franck Kessié è la bussola del Milan anche se i rossoneri non sono più il rullo compressore del girone d’andata. Quando gira lui funziona tutta la squadra. La sensazione è che nella rincorsa Champions il suo apporto sarà fondamentale. In questa giornata va messo ancora titolare. Nessun dubbio in proiezione Lazio: Kessié è un big e poi è uno specialista dal dischetto. Uno così può farvi vincere in qualsiasi momento.
E ora ecco le trappole. Christian Kouamé non vive un buon momento. Anche a Verona ha iniziato la gara dalla panchina. Iachini l’ha chiamato in causa solo nel finale e l’attaccante ha rimediato anche un cartellino giallo. Attualmente è considerato solo un’alternativa e in vista di Fiorentina-Juve può finire ancora fuori dall’undici titolare. Ribery e Vlahovic sono una garanzia. L’ex Genoa, invece, rappresenta un rischio: in attacco meglio puntare su una pedina più affidabile.
Simone Zaza a Bologna ha giocato tutta la partita. Novanta minuti senza incantare, conditi da un sei finale in pagella. Adesso c’è il Napoli ed è probabile che Davide Nicola rispolveri quelli che al momento sono considerati gli attaccanti titolari. Sanabria e Belotti sono pronti, Zaza può scivolare in panchina e ha poche chance di giocare dall’inizio. In questo caso è preferibile usare prudenza: orientate le vostre scelte su un giocatore che sia titolare.
Gabriele Zappa ha fatto una buona prima parte di stagione. Poi, come tutto il Cagliari, ha vissuto un periodo difficile. Con Semplici non è riuscito a emergere. Non a caso nell’ultima a Udine sul binario di destra è stato impiegato Nandez. La squalifica di Nainggolan gli può concedere una nuova chance, con il conseguente spostamento in mezzo dell’ex Boca Juniors. Ma le scelte non sono ancora definitive è tutto può cambiare: meglio dare fiducia a un altro difensore.
Federico Bernardeschi torna a Firenze. Ma è reduce dal Covid e col Parma ha giocato soltanto pochi minuti nel finale. Due dettagli che sono un indizio chiaro. L’ex viola resta un azzardo perché può finire senza voto. In questa giornata non è una scelta consigliata.
Foto di testa (Joao Pedro) e contenuto a cura di Redazione SOS Fanta