Portogallo tra i favoriti per la vittoria del campionato europeo.
Ad Euro 2024, tanti occhi saranno puntati sulla formazione di Roberto Martinez dove Cristiano Ronaldo si appresta a quella che tutti definiscono la Last Dance: l’ultimo grande evento con la maglia dei lusitani.
L’obiettivo è quello di mettere le mani sulla coppa, dopo il trionfo di otto anni fa in Francia: in terra tedesca sarà sempre CR7 a suonare la carica, con una sfilza di giocatori pronti a lasciare a loro volta il segno.
Dopo aver mancato sempre il salto di qualità con il Belgio, l’iberico Martinez al timone portoghese spera di approdare nella gloria. Sarebbe una grande rivincita anche per lui.
I Campioni d’Europa 2016 sono stati sorteggiati nel gruppo F, assieme a Turchia, Repubblica Ceca e Georgia, con il favore del pronostico in ottica primo posto, tutto dalla parte del Portogallo.
Vediamo nel dettaglio.
Il cammino verso Euro 2024
Portogallo in versione rullo compressore nelle qualificazioni ad Euro 2024. I lusitani hanno stravinto il gruppo J, con 10 successi in 10 match giocati. Primo posto a punteggio pieno con 30 punti, 36 gol fatti e appena due subiti. Tutti clean-sheet in trasferta, le due reti incassate sono arrivate in casa e contro la Slovacchia.
Numeri impressionanti per una selezione che vuol tornare a ruggire, dopo un Mondiale in chiaro/scuro. Lo dicono anche i vantaggi sulle rivali: + 8 sulla Slovacchia seconda, + 13 sul Lussemburgo terzo, con Islanda e Bosnia staccatissime, rispettivamente con 10 e 9 punti, mentre sul fondo della classifica chiude il Liechtenstein con 0 punti.
IL CT della Squadra
L’uomo che ha fatto sognare il Belgio.
Dal 2016 al 2022 il CT iberico ha guidato i Diavoli Rossi e con lui, la selezione belga ha occupato a lungo la prima posizione nel Ranking. Semifinale raggiunta nel mondiale 2018, quel Belgio nel corso di Euro2020 e Qatar 2022 non ha saputo fare il salto di qualità verso un titolo che per molti era alla porta di Martinez e dei suoi uomini.
Lo spagnolo ha dunque la possibilità di rifarsi, questa volta sulla panchina del Portogallo e le qualificazioni ad Euro2024 hanno messo in mostra una squadra imbattibile. Il classe 1973 è stato un centrocampista che ha speso gran parte della carriera in Premier League e proprio oltre manica ha iniziato la sua carriera da tecnico: Swansea, Wigan ed Everton, prima di accettare la panchina del Belgio.
La stella della squadra: Cristiano Ronaldo
L’uomo che ha fatto la storia e che sembra deciso a riscriverla. Non può che essere che Cristiano Ronaldo il faro del Portogallo: capitano, trascinatore, bomber e assist man. Insomma, tutto e di più, per uno che ha segnato 128 reti in 206 presenze con la maglia dei lusitani. Come detto, sarà l’ultima grande manifestazione (mai dire mai con lui però) e c’è da credere che l’ex Juventus proverà in tutti modi a salutare con il botto. A distanza di 8 anni dall’unico trofeo vinto nella storia del Portogallo. Spetterà a Martinez saperlo centellinare, perché a 39 anni la gestione fisica diventa decisiva, anche sé ti chiami Cristiano Ronaldo.
La sorpresa in vista di Euro 2024: Rafael Leao
Rafael Leao non è certo un nome nuovo. Ormai affermato nel panorama europeo e uomo che fa la differenza in Serie A con la maglia del Milan. Ma serve il salto di qualità da ottimo a grande giocatore che è nelle potenzialità del giocatore rossonero, ma che si è visto solo a tratti e per breve tempo.
La continuità nei 90 minuti e in più partite è quello che manca veramente al lusitano che sotto la cura Martinez e al fianco dei vari CR7, Joao Felix e Bernardo Silva può fare il sopra citato level up. A 25 anni è arrivato il momento di decidere cosa fare da grande e la vetrina di Euro 2024 può essere il palcoscenico giusto per prendersi la ribalta. L’ideale, dopo una stagione in chiaro e scuro con il Milan.
I convocati del Portogallo in vista di Euro 2024
A differenza di molti colleghi, Roberto Martinez non ha fatto le pre-convocazioni, ma ha diramato direttamente la lista dei 26 giocatori che voleranno in Germania. Almeno fino al 6 giugno, quando tale lista avrà valore ufficiale.
In porta il titolare sarà Rui Patricio che ha perso la difesa dei pali della Roma, ma in Nazionale appare inattaccabile: nonostante la concorrenza di due ottimi colleghi come Diogo Costa e Jose Sa, in forza rispettivamente al Porto e al Wolverhampton.
In difesa il totem è l’eterno Pepe che alla pari di CR7 si appresta all’ultimo grande ballo con la maglia della selezione rossoverde. Il classe 83 in forza al Porto dividerà il pacchetto arretrato con i vari Joao Cancelo (Barcellona), Rúben Dias (Manchester City), Danilo Pereira (PSG), Nélson Semedo (Wolverhampton) e Diogo Dalot (Manchester United).
A centrocampo tutto gira attorno alla qualità di Bruno Fernandes: il giocatore del Manchester United è quota 20 reti in 64 presenze con la maglia del Portogallo. Altri giocatori attesi sulla mediana sono anche Vitinha (PSG), Otávio (ex Porto ora in forza all’Al-Nassr) e la giovane stella del Benfica, João Neves: 20 anni e già 5 presenze con la nazionale maggiore.
In attacco poi abbonda la qualità. Da Cristiano Ronaldo a Leao, da Joao Felix a Bernardo Silva (che in nazionale ha compiti più offensivi, rispetto al City), passando per Diogo Jota del Liverpool, Gonçalo Ramos in forza al PSG, Pedro Neto uomo di punta del Wolverhampton e fino ad arrivare ad un figlio d’arte come Francisco Conceição del Porto.
- Portieri: Diogo Costa, Jorge Sà, Rui Patricio
- Difensori: Antonio Silva, Ruben Dias, Nuno Mendes, Joao Cancelo, Nelson Semedo, Diogo Dalot, Danilo Pereira, Goncalo Inacio, Pepe.
- Centrocampisti: Bruno Fernandes, Joao Palhinha, Vitinha, Joao Neves, Otavio, Ruben Neves.
- Attaccanti: Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Rafael Leao, Diogo Jota, Joao Felix, Francisco Conceicao, Pedro Neto, Goncalo Ramos.
La formazione tipo del Portogallo a Euro 2024
4-4-3 per il Portogallo di Martinez, ma attenti anche alla possibilità di cambiare pelle a gara in corso con il 4-2-3-1. Resta una squadra a netta trazione offensiva, pur con una difesa di ferro.
- Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Cancelo, Dias, Pepe, Dalot; Palhinha, Neves (Vitinha), Bruno Fernandes; Bernardo Silva, Ronaldo, Leao (Joao Felix). CT Roberto Martinez.
Il Girone ad Euro 2024
Portogallo testa di serie a sorteggi e capolista del Gruppo F. Lo stesso di Turchia, Repubblica Ceca e Georgia. Insomma, ci sono tutti i presupposti per vedere i lusitani chiudere al comando, pur non sottovalutando nessuna delle rivali. Debutto il 18 giugno alla Red Bull Arena di Lipsia contro la Repubblica Ceca e il 22 giugno seconda sfida al Westfalenstadion di Dortmund contro la Turchia alle 18. Infine, ultima giornata il 26 giugno alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen contro la Georgia.
Lo scenario migliore
Portogallo Campione d’Europa per la seconda volta nella sua storia. Alzare la coppa a Berlino sarebbe il miglior risultato e anche alla portata di questa squadra. La chiusura perfetta del cerchio per Cristiano Ronaldo e per tutti quegli elementi che probabilmente sono arrivati ai saluti finali. E la consacrazione per un CT come Roberto Martinez che in Belgio ha raccolto molto meno di quanto seminato.
Lo Scenario Peggiore
Per il Portogallo il risultato minimo appare l’approdo alle semifinali. E’ da top 4 la formazione lusitana e lo hanno dimostrato anche le qualificazioni, dove CR7 e soci hanno spazzato via tutti. Nemmeno i quarti di finale sarebbero il minimo sindacale per una squadra così completa e forte in ogni reparto.