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L’Xbox Games Showcase, l’evento con cui Microsoft annuncia e mostra i videogiochi in arrivo sulla sua console durante l’anno, è andato in livestreaming il 9 giugno 2024.

Era il momento in cui Microsoft, approfittando dell’anno praticamente sabbatico di Sony, poteva sferrare il colpo per farsi veramente valere, giustificando in qualche modo i tagli degli ultimi mesi e dimostrando che i budget investiti sono stati messi a frutto. Un’opportunità per rimediare a tutti gli errori di comunicazione fatti dall’industria videoludica dal 2020 ad oggi.

Ma è andata davvero così?

Photo by Morteza Nikoubazl/NurPhoto via Getty Images

Ad aprire l’evento è Call of Duty Black Ops 6. Trattandosi del nuovo capitolo di una serie che, pur essendo a dir poco mainstream, è stata negli anni capace di rinnovare il genere degli sparatutto in prima persona, Call of Duty Black Ops 6 merita almeno un po’ di attenzione anche da parte del pubblico più raffinato.

Segue un altro caposaldo degli FPS ovvero Doom: The Dark Ages. Il titolo si presenta attraverso un primo trailer il cui scopo principale è svelare l’esistenza del gioco al pubblico, mostrarne l’art direction e ricordare che anche Doom è un brand capace di rinnovarsi pur mantenendo salda la propria identità.

A chiudere il cerchio delle espansioni, vediamo un meraviglioso trailer cinematico per Diablo IV: Vessel of Hatred, videogioco in arrivo ad ottobre.

Sebbene manchi ancora il gameplay, Dragon Age: The Veilguard presenta con un nuovo trailer i suoi personaggi. Ultimo capitolo di una delle IP GDR che negli anni si è saputa rinnovare di più e che, considerati i recenti buchi nell’acqua, avrà probabilmente sulle spalle il destino di BioWare.

Per quanto riguarda le espansioni c’è Starflied: Shattered Space, DLC a tinte dark dell’avventura sci-fi di Bethesda che sarà preceduto da un aggiornamento per il gioco base. Nonostante l’accoglienza abbastanza fredda del titolo, questo indica che gli sviluppatori stanno continuando a lavorarci anche ascoltando i feedback del pubblico.

Lo step successivo dello show è dedicato a Fallout 76: Skyline Valley, altro DLC che cavalca il successo della serie TV, già annunciato in passato ma che ora ha una data di uscita.

Clair Obscure: Expedition 33 e South of Midnight stupiscono per lo stile. Il primo è un gioco annunciato a sorpresa che colpisce anche per un gameplay a turni ma dotato di elementi in tempo reale. Il secondo è un action adventure che potrebbe ricordare Kena: Bridge of Spirits, con uno stile in stop motion davvero accattivante.

South of Midnight

Grande ritorno per Fable, di cui viene svelata una finestra d’uscita nel corso del 2025. L’opera di Playground Games sembra poter essere un grande videogame già dal trailer in motore di gioco.

Tornano sullo schermo anche S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, Indiana Jones e l’Antico Cerchio e – ultimo ma non per importanza – Life is Strange: Double Exposure.

Ecco un carrellata di altri titoli comparsi durante lo show sono stati. State of Decay 3, Flintlock: The Siege of Dawn, FragPunk, Winter Burrow, Mixtape, Flight Simulator 2024, Perfect Dark, Mecha Break, Wuchan Fallen Feathers, Avowed, Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, Age of Mithology Reloaded, Assassin’s Creed: Shadows e Gears of War E-Day. A questi si aggiungono espansioni come Elder Scrolls Online: Gold Road e la tredicesima stagione di Sea of Thieves.

In conclusione, questo Xbox Game Showcase è stato un evento impressionante tanto da superare le aspettative: una conferenza che apre con il botto e che non prende un attimo di respiro fino alla chiusura, portando sullo schermo solo novità o titoli che necessitavano una migliore presentazione. Sembra proprio che, per quanto molti dei titoli annunciati saranno pubblicati multipiattaforma, l’Xbox Showcase mostri la faccia migliore del mercato ad alto budget per il 2024.

Immagine di testa: screenshot Clair Obscure: Expedition 33

Si ringrazia Nicola Benetton per la collaborazione

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