Da zero a cento in tre atti. Così si potrebbe sintetizzare il percorso della nazionale italiana nelle finali delle FIFAe Nations Series (o FIFAe Nations Cup) che si stanno concludendo a Copenhagen.
Il primo atto è stato quello della giornata iniziale, quando l’Italia ha faticato moltissimo nel Round Robin di andata del Group Stage. Il secondo è coinciso con la qualificazione al Knockout Stage, per quanto acciuffata in extremis nel Gruppo D.
Il terzo è arrivato oggi, nelle fase ad eliminazione diretta: un cambio improvviso di marcia improvviso che ha rilanciato l’Italia verso il titolo mondiale di FIFA.
Com’è successo? La nazionale italiana si è improvvisamente ritrovata? Oppure nelle due giornate precedenti ha giocato al risparmio per nascondersi? Non lo sappiamo, è qualcosa che per ora rimane all’interno del gruppo azzurro formato dai player “Obrun2002”, “Danipitbull”, “Er_Caccia” e dal coach “Hollywood285”.
Fatto sta che l’Italia di FIFA è in semifinale. Ecco come ci è arrivata.
OTTAVI DI FINALE
GERMANIA – ITALIA 0-1 0-4
L’Italia inizia il suo viaggio nel Knockout Stage delle FIFAe Nations Series affrontando la forte compagine tedesca che schiera Umut “Umut” Gültekin, campione del mondo di 1 vs 1 due settimane fa, e “Musti“. I tedeschi sono arrivati agli ottavi grazie al primo posto conquistato nel Gruppo B.
L’Italia manda in campo Francesco “Obrun2002” Tagliafierro e Danilo “Danipitbull” Pinto. E il duo azzurro non mostra alcun timore reverenziale per gli avversari e domina sotto tutti gli aspetti. L’Italia è precisa e puntuale in difesa, veloce nelle ripartenze, brava a creare opportunità da rete, soprattutto nel secondo tempo. Se ne contano almeno 6 per gli azzurri contro una dei tedeschi che a metà del secondo tempo salvano un pallone sulla linea di porta. Al 90′ arriva però una splendida azione degli italiani che con due passaggi mettono CR7 in condizione di calciare in corsa dal limite: botta precisa e gol sotto al sette. Il primo round è per gli azzurri.
Nel rematch la musica non cambia. Anzi: dopo 15′ l’Italia è già in vantaggio. Azione in area, il portiere tedesco salva una prima volta ma Ginola prende la ribattuta e, dopo aver mandato a vuoto il difensore, insacca a porta sguarnita. Al 30′ c’è un colpo di testa che finisce sul palo, Ronaldo “il fenomeno” si avventa sulla palla e segna il 2-0. Nel secondo tempo arriva un altro gran gol da fuori area di CR7: tiro a giro che supera van der Sar e finisce all’incrocio dei pali. Con la Germania ormai allo sbando, gli azzurri segnano ancora con un veloce contropiede: palla al centro per Davies che fa 4-0.
L’Italia si qualifica così ai quarti dove ad aspettarla c’è la Danimarca.
Tra le altre partite dei quarti, nella parte alta del tabellone c’è da evidenziare la vittoria del Brasile sulla favorita Spagna e il risveglio delle Francia contro l’ostico Messico, anche se i tre gol transalpini sono arrivati tutti nel secondo tempo del rematch! Questo è quadro:
Nella parte bassa, il big match tra Svezia e Olanda è finito a favore del team scandinavo che ha dimostrato di essere un serio candidato al titolo. Partita molto in bilico invece tra Portogallo e Inghilterra, risolta dai lusitani solo al 90° della seconda sfida.
QUARTI DI FINALE
DANIMARCA – ITALIA 1-1 1-4
Come anticipato, ai quarti per l’Italia ci sono i padroni di casa che mandano in campo “Vejrgang” e “Marcuzo“. Per la nostra nazionale vale il detto “coppia vincente non si cambia”: ai joypad ci sono “Obrun2002” e “Danipitbull“.
Prima partita. Passano 5′, praticamente alla prima azione in attacco, l’Italia passa in vantaggio con una grande percussione in area di Gullit conclusa con un esterno destro e palla va in rete a fil di palo. Al 27′ però la Danimarca pareggia con un gran tiro da fuori area. Nel secondo tempo, l’Italia mantiene il controllo delle operazioni ma non riesce più a rendersi pericolosa fino alla fine. Finisce 1-1.
Nella seconda partita l’Italia soffre la pressione dei “danish dynamite”, sostenuti dal tifo di casa. Al 45° i danesi commettono però un errore in fase di disimpegno: ne approfitta Ronaldo “il fenomeno” che porta in vantaggio gli azzurri. Al 65° i danesi cambiano il player Vejrgang – che non la prende bene – per “Ustun“. Passano 10′ e proprio il nuovo player realizza il pareggio. La partita va ai supplementari. Si arriva al 103°: cross in area, Sergio Ramos anticipa il difensore in tuffo e segna per l’Italia. Nel secondo tempo supplementare l’Italia mette il sigillo sulla partita con un’azione da calcio d’angolo. A una manciata di secondi dalla fine arriva anche il 4-1.
Alla sua prima partecipazione alle fase finale delle FIFAe Nations Series, l’Italia è nelle top 4. In semifinale incontrerà il Brasile che ha superato la Francia con il punteggio 0-0 2-1.
Nella parte bassa del tabellone, il quarto di finale tra Svezia e Argentina è stato di quelli che non si dimenticano. Non tanto per le giocate, quanto per l’esito. Le due partite si sono concluse con un doppio 0-0. Nemmeno i supplementari hanno sbloccato il risultato. I due team si sono quindi affrontati ai rigori: l’Argentina ha il match point al quinto, ma lo fallisce. Ne ha un altro al sesto, ma lo fallisce di nuovo. Si va al settimo: la Svezia segna mentre “NicolasFC99” lo sbaglia per l’Argentina (gli era successo anche nella finale del torneo in singolo).
Gli svedesi giocheranno la semifinale contro la Polonia che, un po’ a sorpresa, ha eliminato il Portogallo con il risultato di 1-0 0-2.
Si ricomincia domani: alle 13:15 gioca l’Italia, mentre alle 14:20 inizia la seconda semifinale. La finale per il titolo è in programma alle 17:00.
L’appuntamento, come al solito, è con la diretta streaming sul sito e sul canale Twitch delle FIFAe Nations Series.
Immagine di testa credits FIFAe/EA Sports