Dopo lo State of Play di Sony, il Summer Game Fest e l’Xbox Game Show, il 10 giugno è stata la volta degli Ubisoft Forward.
L’evento in live streaming, organizzato e gestito esclusivamente dalla multinazionale francese dei videogame, ha svelato notizie e aggiornamenti sui giochi in uscita nel prossimo futuro. Il giudizio sull’Ubisoft Forward 2024 può essere sintetizzato in questo modo: ritmo decisamente poco esaltante, con poche sorprese ma ricco di conferme ed approfondimenti.
L’evento si è aperto con Star Wars: Outlaws del quale ha mostrato – oltre a gameplay, ambientazioni e biomi – anche un accenno di esplorazione spaziale e il già noto sistema di reputazione. Il titolo è apparso in una build ancora non definitiva, nonostante l’uscita sia prevista per il 30 luglio. Tuttavia sembra un prodotto interessante, curato nei dettagli e godibile anche da un pubbico più vasto dei soli fan sfegatati di Star Wars.
Poi sono andati in scena XDefiant, il game as a service sparatutto competitivo in prima persona, e un aggiornamento per Skull and Bones, la cui seconda stagione è già disponibile.
Tante notizie per gli appassionati di Prince of Persia che, per festeggiare il suo trentacinquesimo anniversario, riceverà più di una coccola. È previsto infatti un update gratuito dedicato a The Lost Crown e a settembre un DLC a pagamento. Ci sarà anche un aggiornamento (The Temple of Fire) per The Rogue Prince of Persia, il roguelike tuttora in early access. Infine, Ubisoft ha annunciato per il 2026 il remake di Prince of Persia Le Sabbie del Tempo. Purtroppo il brevissimo teaser mandato in onda non mostra nulla di quella che sarà l’opera.
Si aggiornano anche Avatar: Frontiers of Pandora che riceverà il DLC narrativo The Sky Breaker (previsto per il 16 luglio) e The Crew Motorfest per il quale è in programma il contenuto aggiuntivo The Chase Squad, dotato di nuovi veicoli e una nuova playlist.
A seguire c’è stato un breve teaser per Anno 117: Pax Romana.
L’Ubisoft Forward 2024 si è concluso con un lungo gameplay trailer di Assassin’s Creed: Shadows, titolo piuttosto discusso già adesso. Oltre a portare davvero poche novità alla serie, il protagonista maschile sembra infatti fin troppo “melee” e pesante per essere inserito in un contesto come quello di Assassin’s Creed. Inoltre il trailer, per quanto esplicativo in merito ai diversi stili di gioco, non valorizza il carisma e l’autorialità che l’opera potrebbe avere, facendola apparire uno dei tanti giochi ambientati nel Giappone dei samurai usciti negli ultimi anni.
Immagine di testa credits Ubisoft Forward
Si ringrazia Nicola Benetton per la collaborazione