Vai al contenuto

Riot Games punta forte sull’abbigliamento. E lo fa in un momento particolarmente importante, quello che vede l’avvicinarsi del al Campionato Mondiale 2020 di League of Legends, in programma a Shangai nel nuovissimo Pudong Soccer Stadium dal 25 settembre al 31 ottobre.

Il publisher è infatti riuscito a riconfermare l’interesse di Nike per il mondo degli eSports, in particolare per quello di LoL. Già nel 2019, infatti, la multinazionale americana era stata sponsor dell’organizzazione cinese che gestisce la Pro League di LOL (LPL) la cui stagione competitiva culmina nel Campionato del Mondo. In quella occasione, il famoso brand di sportswear aveva lanciato una linea di calzature e abbigliamento per gli appassionati di eSport.

Quest’anno la storia si ripete, con Nike pronta a lanciare due collezioni, una incentrata sulla LPL, l’altra indirizzata più genericamente a tutti gli esporter. La prima comprende giacche che combinano colori tradizionali (blu, bianco e rosso) e simboli della cultura cinese (ad esempio il classico drago affusolato), e calzature sportive concepite sul modello delle sneakers pensate a suo tempo per Michael Jordan. La presenza del brand Nike, la famosa “virgola rovesciata” o swoosh, sarà presente anche sulle divise delle ultime quattro squadre, quelle che si affronteranno nelle semifinali.

La seconda linea di prodotti, invece, si chiamerà Good Game e non avrà LoL come elemento di riferimento ma sarà più “generalista”, colorata e vagamente retrò, grazie a tanti elementi di pixel art. Anche in questo caso si tratta sia di calzature che di abbigliamento: ci sono le sneakers Air Max 90, Blazer Mid 77, Air Force 1 Low, Air Force 1 Hi, Air Max 270 React, Air Max 2X e Joyride Dual Run 2, mentre per il vestiario la linea comprenderà camicie, felpe con cappuccio, pullover e altro ancora.

I dettagli dell’accordo economico restano rigorosamente segreti, anche se i capi di abbigliamento per la LPL saranno comunque disponibili a partire da settembre. A questo proposito sia Riot Games che Nike hanno confermato che a breve ci saranno ulteriori dettagli sui rispettivi canali di comunicazione.

Il deal con Nike segue a pochissima distanza quello che Riot Games ha chiuso con Aape By *A Bathing Ape, brand streetwear giapponese. Anche in questo caso il core dell’accordo riguarda il lancio di prodotti di abbigliamento unisex in edizione limitata, disponibile dopo la metà di settembre. La linea si chiamerà Aape By *A Bathing Ape X League of Legends e comprenderà una giacca sportiva, una maglietta, una felpa con cappuccio, un pantalone cargo, un paio di scarpe da ginnastica e un cappello, tutti disponibili su Aape.jp e in alcuni negozi in Cina, Giappone e a Los Angeles.

Com’è abbastanza chiaro dal nome, si tratta di una scelta stilistica improntata sul mondo di League of Legends, al punto tale che Riot Games ha realizzato un look Aape per il personaggio del gioco Yasuo True Damage. Questa nuova versione (edizione prestige) del “samurai” sarà disponibile per tutti i giocatori a partire dal 25 settembre 2020, mentre l’esclusiva maglietta “reale” di Yasuo True Damage Edizione Prestige sarà disponibile in tutto il mondo sul sito di merchandise di Riot Games, nei già citati negozi fisici e sul sito di Aape.

“Siamo onorati di aver potuto lavorare con Riot Games per la creazione di un elemento di gioco che racchiuderà il nostro design e la nostra estetica in maniera permanente su LoL, nella forma di Yasuo True Damage (edizione prestige). Speriamo di aver reso giustizia ai giocatori con un design autentico ed elegante, che sia piacevole da vedere e utilizzare nel gioco”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda nipponica di moda.

Dello stesso tenore anche il commento di Riot Games, affidato a Christian Bailey, direttore dei prodotti di consumo del publisher: “Siamo emozionati per la collaborazione con Aape in questa iniziativa creativa. Dal look generale ai singoli capi di abbigliamento, ogni elemento di questa collaborazione ci è sembrato in perfetta sintonia e siamo convinti che i giocatori apprezzeranno un altro modo per esprimere la loro passione per LoL attraverso i vestiti”.

Insomma, Riot Games detta la strada da seguire nelle operazioni di sponsorizzazione, cobranding e comarketing che ormai riguardano non solo la moda – un approdo naturale – ma anche musica, ristorazione e sistemi di pagamento.

 

Related Posts

None found