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Age of Mythology è un videogioco di strategia in tempo reale, sviluppato da Ensemble Studios e pubblicato da Microsoft Game Studios nel 2002 per Microsoft Windows e successivamente per macOS.

Destinato a raccogliere l’eredità di Age of Empires 2: The Age of Kings e forte del Bang Engine, il primo motore grafico 3D proprietario di Ensemble Studios, Age of Mithology è uno spin-off a tema sovrannaturale e mitologico di Age of Empires. E’ nato dalla convinzione degli sviluppatori di non poter sfruttare ulteriormente la formula classica di Age of Empires senza annoiare il pubblico.

L’ORIGINALE AGE OF MITHOLOGY

Age of Mithology di fatto riprende la classica formula degli strategici in tempo reale già vista nei precedenti capitoli della serie. E’ quella basata sulla raccolta di risorse, sulla creazione di civili e poi di soldati, sul raggiungimento e sviluppo di determinate ere e infine sul raggiungimento di obiettivi.

A questa meccanica consolidata si aggiunge però la componente sovrannaturale rappresentata dal Favore. Si tratta di una risorsa necessaria per reclutare Eroi ed Unità Mitologiche ma risulta anche essere la spina dorsale del sistema legato a divinità e poteri ultraterreni che caratterizzano il gameplay di Mithology.

Le civiltà giocabili inizialmente sono quelle dei Greci, degli Egizi e dei Nordici. Per ciascuna il giocatore deve scegliere una divinità principale fra tre opzioni disponibili. Dopodiché si passa alle divinità minori che forniscono una serie di bonus, fra cui tecnologie dedicate e poteri divini, molti dei quali sono specifici di ogni singola civiltà.

Il gioco ha avuto un enorme successo sia a livello di critica che commerciale, aggiudicandosi un 8.9 su Metacritic e vendendo più di un milione di copie a soli quattro mesi dalla pubblicazione. Anche in virtù di questo successo, sono stati realizzati altri titoli legati ad Age of Mithology.

Nel 2003 è uscita l’espansione The Titans che aggiungeva non solo una nuova civiltà (gli Atlantidei) ma anche nuove unità, come ad esempio i Titani che danno il nome al gioco. Poi ci sono state alcune riedizioni. La Gold Edition del 2004 (comprendente il gioco base e l’espansione), il remake intitolato Age of Mithology: Extended Edition nel 2014 e infine, nel 2016, una nuova espansione intitolata Tale of the Dragon, caratterizzata dall’arrivo della civiltà Cinese e di una nuova campagna.

RETOLD

Age of Mithology: Retold, rivelato per la prima volta il 25 ottobre 2022, sviluppato da Word’s Edge e Forgotten Empires e pubblicato da Xbox Game Studios, è previsto in uscita su Windows e Xbox Series X/S il 4 settembre 2024.

Da quello che si è visto durante lo spettacolare Xbox Games Showcase 2024, sembra però che Retold non sarà una semplice versione rimasterizzata del gioco originale del 2002 e che apporterà pesanti modifiche al sistema di gioco, combinando elementi classici ad elementi tipici degli strategici in tempo reale moderni.

Ad esempio, sappiamo che ci sarà un bilanciamento generale del gioco soprattutto attraverso la creazione di mappe procedurali simmetriche, per evitare che ci siano disparità tra i giocatori di risorse disponibili. Verranno pesantemente rivisti i bonus specifici delle civiltà assieme alle unità navali e a quelle mitologiche. Sarà inoltre rimosso il limite al Favore accumulabile e incrementato il limite massimo della popolazione allo scopo di ridurre l’efficacia di strategie sedimentate nel corso degli anni. E’ infine prevista la rimozione del limite di un solo utilizzo ai poteri divini che potranno essere utilizzati più volte ma pagando un costo di attivazione aumentato di volta in volta.

Concludendo, Retold si presenta non soltanto come una nuova pubblicazione di Age of Mithology, ma anche come una profonda rivisitazione dell’opera. L’obiettivo è probabilmente quello di ridare nuova longevità all’opera, con un occhio di riguardo per la componente multiplayer.

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