La domanda del titolo è una di quelle che ogni anno gli organizzatori dei Game Awards pongono agli appassionati di videogiochi. I Game Awards sono infatti la versione degli “Oscar” per il settore dell’industria videoludica.
L’interrogativo quest’anno riguarda 31 categorie diverse. Ci sono quelle più generali e prestigiose, come appunto “il miglior videogame”, la “migliore art direction”, la “migliore colonna sonora” e via dicendo. E poi ci sono le categorie settoriali, quali ad esempio il “migliore action game” o “sports game”. Non mancano infine 5 statuette riservate agli eSports: per il migliore titolo, giocatore, team, coach e torneo.
Quella per il miglior videogame del 2022 è di sicuro tra le più attese. I candidati sono 6: A Plague Tale: Requiem, Elden Ring, Horizon 2: Forbidden West, Stray, Xenoblade Chronicles 3 e God of War Ragnarök.
La cosa interessante è che God of War Ragnarök ha ottenuto ben 9 nomination, il miglior risultato tra tutti i titoli nonostante il gioco sia uscito meno di un mese fa. Seguono Elden Ring e Horizon 2: Forbidden West con sette nomination ciascuno.
Per sapere quale sarà il videogioco dell’anno è necessario attendere l’8 dicembre, data in cui i Game Awards 2022 andranno in scena al Microsoft Theater di Los Angeles. Per l’Italia sarà già il 9 dicembre, visto che l’evento inizia alle 4:30 del pomeriggio Pacific Time, cioè le 1:30 di notte da noi.
L’orario non è molto favorevole, visto che la kermesse durerà almeno un paio di ore. In ogni caso c’è sempre la possibilità di esprimere il proprio voto in tutte le categorie, con un click direttamente sul sito dei Game Awards.
Avete già deciso qual è il vostro videogame dell’anno?
Con l’eccezione forse di A Plague Tale: Requiem e di God of War Ragnarök che sono usciti in autunno, gli altri titoli candidati ai Game Awards sono tra i protagonisti delle vendite di videogame in questa annata.
Il risultato complessivo del 2022 non è stato tuttavia brillante. Secondo una recente previsione di Newzoo, il mercato globale dei videogiochi dovrebbe arrivare a quota 184,4 miliardi di dollari, cioè un 4,3% in meno rispetto al 2021.
Il calo maggiore viene dal settore dei giochi per mobile e console che hanno perso il 6.4% e il 4.2% rispettivamente. Per quanto in maniera limitata, è invece cresciuto quello dei giochi per PC, con un +0,5% rispetto al 2021.
“Eravamo consapevoli che non ci sarebbe stato un trend di crescita già con le previsioni fatte in luglio, ma poi i dati che sono arrivati nel trimestre successivo hanno indicato un peggioramento“, ha dichiarato Tom Wijman, analista di Newzoo per i videogiochi, in un’intervista su VentureBeat. “C’erano ancora segnali positivi nel primo trimestre (Q1), ma quando abbiamo visto i dati di Q2 e Q3, abbiamo capito cosa stava succedendo. Per noi non è stato uno shock”.
Secondo Newzoo il 2022 rappresenta un “anno di aggiustamento” del mercato. In ogni caso l’industria dei videogiochi è ancora molto avanti rispetto alle aspettative in termini di crescita. Tra il 2020 e il 2022, i ricavi del mercato globale dei giochi sono stati di quasi 43 miliardi di dollari superiori a quanto inizialmente previsto prima dello scoppio della pandemia di COVID-19.
Immagine di testa credits iStock