Con la stagione agonistica di League of Legends terminata nei Worlds 2020, adesso si entra nella cosiddetta off-season, cioè quella fase dell’anno in cui i team professionistici tirano le somme e danno il via alle manovre di mercato. Ed è proprio in questo momento che arrivano le notizie-bomba sotto forma di nuovi contratti milionari.
Il protagonista c’è già. Si tratta di Perkz, colonna storica dei G2 Esports, team con il quale è cresciuto ed è diventato uno dei migliori giocatori al mondo in due ruoli, midlane e botlane. Nel suo palmares con la compagine europea ci sono infatti otto split continentali, un Mid-Season Invitational, Top4 ai Worlds e una finale nel 2019, persa contro i FunPlus Phoenix. La news è che Perkz sembra essere già con le valige in mano, un probabile contratto a 7 cifre in tasca e un ticket di sola andata (almeno per qualche anno) già prenotato. Destinazione: gli Stati Uniti.
Siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma più passano i giorni più queste diventano concrete. Per darne ragione, tuttavia, dobbiamo fare un passo indietro e analizzare la situazione interna dei G2 Esports nell’immediato post Campionati del Mondo di LoL. In sostanza, all’origine della decisione di Luka “Perkz” Perković di lasciare il club c’è un problema di ruoli tra il croato e la superstar del team, Rasmus “Caps” Winther. Secondo quanto riportato alcune settimane fa su Twitter da LEC Wooloo, Perkz sarebbe stufo di dover giocare in corsia inferiore per lasciare quella centrale a Caps, arrivato nel 2018 dai Fnatic. Ma qui il desiderio di Perković si scontra con le scelte fatte dai G2 che in nessun modo vogliono privarsi del campionissimo danese. Anche l’opzione di invertire nuovamente le corsie, come già successo nello Spring Split 2019, non sembra essere più valida e per Perks l’unica possibilità diventa quella di cambiare squadra, con il benestare di Carlos “Ocelote” Rodriguez, fondatore e proprietario dei G2 Esports. Con un’unica condizione: va bene qualsiasi team, ma non i Fnatic.
Ovviamente, non appena la notizia è uscita, i primi a farsi avanti sono stati proprio gli eterni rivali dei G2 Esports, per cui l’opzione è subito scemata. A quel punto sono entranti in campo ben sei team interessati a Perkz: Cloud9, Evil Geniuses, 100 Thieves, TSM, Team Vitality e Misfits. Al momento i favoriti sembrano essere gli americani del team Cloud9 che hanno già intavolato una trattativa con la proprietà dei G2 Esports. Secondo il noto giornalista esportivo di ESPN, Jacob Wolf, in ballo c’è il valore da dare al cartellino di Perkz: i Cloud9 hanno offerto 3,5 milioni di dollari, mentre i G2 ne chiedono 5. E’ notizia di ieri sera, sempre proveniente da Wolf, che le parti siano sul punto di accordarsi per una cifra tra i 3,8 e i 4 milioni di dollari: se la cessione dovesse andare in porto, si tratterebbe del trasferimento più costoso nella storia della scena competitiva occidentale di League of Legends. (fonte esportsmag.it)
Ma la questione di mercato legata a Luka “Perkz” Perković non finisce qui. Il suo eventuale – e a questo punto quasi certo – approdo ai Cloud9 rischia di mettere in atto una serie di ulteriori trasferimenti, sia di giocatori che di coach. I nomi sono quelli di Nisqy (attualmente in forza ai Cloud9 ma già sul mercato) che potrebbe finire al team Fnatic il quale a sua volta avrebbe già messo sotto contratto Jakob “Yamatocannon” Mebdi, ex coach dei Vitality, per sostituire Mithy. Quest’ultimo potrebbe allora scegliere proprio i Cloud9, per ricomporre con Perkz quel duo che tra il 2016 e il 2017 ha vinto tre split consecutivi.
La ciliegina sulla torta di questo complicato intreccio di mercato potrebbero metterla i G2 Esports che, con il lauto incasso della cessione di Perks, avrebbero la possibilità di puntare a Rekkles, l’attuale botlaner dei Fnatic. Se anche questa ultima mossa andasse in porto, Rekkles tornerebbe a giocare con Caps, con il quale nel 2018 ha vinto due split LEC e raggiunto la finale mondiale nello stesso anno, poi persa contro gli Invictus Gaming.
Il calcio mercato, in confronto, è cosa banale.
Foto di testa: Luka “Perkz” Perković (a sx)