Alla KBS Arena di Seul, i Worlds 2023 di League of Legends sono entrati nella fase calda. Dopo il primo round di qualificazione (il Play-In) che ha mandato BDS e GAM al Main Event, i 16 team rimasti in gara hanno dato vita al cosiddetto Swiss Stage.
Si tratta di una formula particolare ma usata spesso nel mondo degli eSports. In sintesi, le squadre si affrontano in unico girone con un numero limitato di partite e con uno schema fisso di abbinamenti.
Nel caso dei Worlds 2023, il primo round dello Swiss Stage ha messo di fronte team provenienti da aree geografiche diverse che si sono sfidati al Bo1. Le vincenti si sono affrontate tra loro nel secondo round, sempre in singola partita. Idem per le perdenti. Il terzo incontro ha seguito lo stesso schema di abbinamenti ma questo volta i match sono stati Bo3.
Al termine delle prime tre sfide, i team che hanno realizzato il 3-0 hanno staccato il ticket per la fase finale dei Worlds, il Knockout Stage. Quelli che invece hanno perso tutte le partite sono state eliminate. Per tutte le altre, lo Swiss Stage è ancora in corso, sempre con abbinamenti condizionati dal punteggio. Chi arriva alla terza vittoria si qualifica, le altre tornano a casa.
I due team che hanno già raggiunto il KO Stage sono GenG (Corea del Sud) e JD Gaming (Cina). Non è una sorpresa dal momento che si tratta di due organizzazioni favorite per la conquista del titolo. I GenG del quintetto sudcoreano formato da Donat, Peanut, Chovy, Peyz, Delight hanno battuto 1-0 i vietnamiti di GAM e T1, altra favorita di Seul guidata dall’intramontabile Faker. Nel terzo match si sono imposti 2-0 sull’europea G2 Esports. Ticket incassato.
L’organizzazione esportiva cinese (369, Knight, MISSING) ma con a bordo due sudcoreani (Kanavi, Ruler) si è invece sbarazzata di BDS e BLG (altra cinese) nelle prime due sfide. La terza è stata un altro derby, questa volta contro LNG Esports: partita tirata e vinta solo al terzo set (2-1) dai JD Gaming. Altro pass assegnato.
Gli eliminati sono invece i deludenti nordamericani del Team Liquid (battuti anche dai GAM qualificati attraverso il Play-In), i già citati BDS (Europa) e, proprio nel momento in cui scriviamo, anche l’altra organizzazione statunitense Cloud9, superata 2-1 dal Team Fnatic.
Proprio i Fnatic sono una delle due organizzazioni europee rimaste in lizza per il Knockout Stage. Con l’attuale score di 2 vittorie e 2 sconfitte, l’organizzazione con sede in UK adesso si gioca tutto nell’ultima sfida, dove incontrerà un’altra vincente del round 4. Non sarà facile senza il veterano “Rekkles” che ha lasciato il team poco prima dell’inizio dei Worlds, ma i Fnatic hanno dimostrato di aver un buon collettivo.
L’altra proveniente dall’area EMEA (Europe/Middle East/Africa) è G2 Esports che al momento si trova a quota 2-1. Il prossimo ostacolo per l’organizzazione fondata da “Ocelote” Rodriguez si chiama NRG (2-1), ultimo team statunitense in corsa. Caps & friends partono con il favore del pronostico, ma guai a sottovalutare i giovani NRG. In caso di vittoria, i G2 accederebbero al KO Stage.
Niente da fare invece per i Mad Lions. Il team spagnolo è stato eliminato (1-3) oggi dai cinesi di Weibo Gaming (2-2).
Le altre sfide del quarto round sono: Dplus Kia vs GAM (entrambe a quota 1-2), KT Rolster vs LNG Esports (2-1) e T1 vs Bilibili Gaming (2-1). Quest’ultimo è senza dubbio il confronto più interessante tra quelli ancora aperti del round 4.
Immagine di testa credits Getty Images