La Leggenda di Vox Machina (The Legend of Vox Machina) è una serie animata statunitense del 2022, basata sullo storico e sempre più famoso gioco di ruolo Dungeons & Dragons. Più precisamente, è incentrata sulla prima campagna della webserie a tema Dungeons & Dragons, Critical Role.
La serie è prodotta da Critical Role Productions, Titmouse, Inc. e Amazon Studios ed è distribuita sulla piattaforma di streaming Prime Video.
La prima stagione è stata trasmessa dal 28 gennaio al 18 febbraio 2022, per un totale di dodici episodi. La seconda stagione, confermata già nel 2019, ancora prima della messa in onda della serie, è andata in onda dal 20 gennaio al 10 febbraio 2023. Successivamente, è stata trasmessa una terza stagione, dal 3 ottobre al 24 ottobre 2024. Infine, il 23 ottobre 2024 è stata annunciata anche una quarta stagione.
La leggenda di Vox Machina è integralmente disponibile In Italia su Amazon Prime Video.
La genesi della serie
Tutto ha inizio quando Matthew Mercer, impegnato nel voice over per Resident Evil 6, convince Liam O’Brien a provare Dungeons & Dragons. Nasce un gruppo di gioco che, dopo un one shot di prova, si appassiona a tal punto da voler subito intraprendere una campagna più lunga. Poco tempo dopo nasce Critical Role, il più famoso canale di streaming a tema D&D su Twitch.
Nel 2019 il gruppo lancia una campagna Kickstarter per realizzare un breve adattamento animato, ispirato alle loro sessioni di gioco. Questo, inizialmente, avrebbe dovuto essere un corto di 22 minuti, il prequel della loro avventura.
La campagna di crowfunding ha come obiettivo 750.000 dollari da realizzare in 45 giorni. Invece, dopo solo un’ora dal lancio, ha già raccolto 1 milione. La campagna si concluderà a quota 11.385.449 dollari, diventando uno dei progetti finanziati più velocemente nella storia di Kickstarter.
Ed è così che il corto di 22 minuti diventa una serie animata di 12 episodi. I membri del cast della webserie – Matthew Mercer, Ashley Johnson, Travis Willingham, Laura Bailey, Liam O’Brien, Taliesin Jaffe, Marisha Ray e Sam Riegel – tornano ad interpretare nuovamente i loro personaggi.
Ambientazione
La serie si svolge a Exandria, un mondo immaginario creato da Matthew Mercer. La storia segue le vicende di un gruppo di avventurieri chiamato “Vox Machina”.
Il gruppo è composto da Vax e Vex, fratello e sorella mezzelfi, rispettivamente un ladro e una ranger; Keyleth, una druida mezzelfa; Scanlan, uno gnomo bardo; Percy, un pistolero umano; Grog, un barbaro goliath; e Pike, una gnoma chierica. Insieme formano una compagnia chiassosa e disorganizzata di sbandati che, inizialmente, si improvvisano mercenari per guadagnarsi da vivere. Tuttavia, il destino li porterà a diventare l’unica speranza di salvezza per il continente di Exandria.
Perché recuperarla?
Diciamolo senza troppi giri di parole: La leggenda di Vox Machina non è un capolavoro dell’animazione. La serie ha una narrazione semplice, adatta a “spegnere il cervello” e tecnicamente non è sempre al top. Tuttavia, siamo senza dubbio davanti ad un meraviglioso adattamento.
I personaggi, pur inizialmente stereotipati per permettere a un pubblico poco esperto di Dungeons & Dragons di familiarizzare rapidamente con loro, acquistano sempre più profondità con l’avanzare dell’avventura. Questo è reso possibile anche grazie ai flashback che narrano le loro storie passate. Il loro atteggiamento scanzonato, comico e talvolta sopra le righe consente agli spettatori di entrare subito in empatia con loro.
A fare da contraltare allo sgangherato gruppo di avventurieri ci sono alcuni antagonisti e luoghi delle ambientazioni, abbastanza seri ed oscuri da bilanciare l’umorismo dei protagonisti.
La narrazione infine ha un ritmo ben sostenuto e sempre incalzante. Il merito è delle sforbiciate che tagliano le lungaggini di una campagna di D&D giocata al tavolo.
Insomma La leggenda di Vox Machina è un buon intrattenimento, sicuramente per i fan di Critical Role e più in generale per gli appassionati di Dungeons & Dragons. Ma è anche capace di catturare un pubblico estraneo a quest’hobby, magari incuriosito dalla crescente popolarità che il gioco ha acquisito grazie alle citazioni in Strangers Things, a Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri, l’ultimo adattamento cinematografico uscito al cinema lo scorso anno, e a Baldur’s Gate III.
Immagine di testa credits Getty Images