Il Principato di Monaco, più comunemente identificato con la sua parte centrale Montecarlo, per i giocatori di tutto il mondo vuole dire soprattutto casinò. Per una buona parte di questi significa anche poker, quello delle competizioni internazionali di alto livello, come ad esempio lo European Poker Tour che da molti anni ha scelto la città-stato come location per il proprio Grand Final. A pochi altri potrebbe ricordare la sede dei campionati mondiali di bridge e di backgammon. Per tutti gli appassionati di sport, invece, la memoria corre subito in direzione del Gran Premio di Formula 1, uno dei più spettacolari, uno dei pochi che si corrono per le vie di una città.
Per gli eSports, invece, Montecarlo non ha mai rivestito un ruolo particolare. Almeno fino a pochi giorni fa, quando è arrivato l’annuncio di un nuovo grande evento internazionale di videogiochi competitivi che si svolgerà proprio nel Principato.
“Monaco Gaming Show“, questo è il nome dell’evento che si preannuncia come uno dei più spettacolari tra quelli che si svolgono ogni anno in Europa e che riunirà i migliori giocatori internazionali di Fortnite e Rocket League. E non solo quelli, perché i pro dovranno guardarsi le spalle anche da player amatoriali e semi-professionisti, tutti riuniti in un unico grande ambiente competitivo.
Ad organizzarlo sarà Nicecactus, piattaforma per gli eSports particolarmente efficiente per il mercato europeo, in collaborazione con la Monaco Esports Federation (MeSF), i suoi affiliati, e la Monaco Esports Society. Proprio il Presidente della Monaco Esports Federation, Louis Ducruet, ha voluto chiarire gli obiettivi di questo progetto: “Il nostro obiettivo è produrre un evento puramente esports che possa crescere esponenzialmente ogni anno e che possa rendere il Principato di Monaco uno dei più importanti punti di riferimento dell’esports europeo e internazionale. Ma è nostro obiettivo inoltre supportare lo sviluppo e il successo dei giovani monegaschi e talenti internazionali, aiutandoli a diventare le star di domani. La nostra collaborazione con Nicecactus ci aiuterà proprio in tal senso”.
La scelta di Nicecactus è spiegata dal suo tasso di crescita che ha portato la piattaforma ad avere 1,6 milioni di utenti registrati in breve tempo. All’origine di questo successo c’è l’offerta di sessioni di allenamento con i migliori giocatori al mondo, di tornei internazionali e di diversi strumenti dedicati alla community pensati per aiutare i membri a sfruttare per intero il loro potenziale nel gaming. (fonte esportsmag.it)
Veniamo al “quando”. Il 20 dicembre prossimo si giocherà la prima prova, una sorta di warm-up del Monaco Gaming Show. Un “riscaldamento” senza dubbio d’eccellenza, di quelli che ben pochi organizzatori possono offrire, almeno stando all’entità del montepremi: 40.000 euro da dividere equamente tra la competizione di Fortnite e quella di Rocket League. Senza contare la grande copertura mediatica e lo show offerto dagli importanti caster internazionali che sono stati reclutati.
“Abbiamo un obbiettivo in comune con la Federazione Esports di Monaco: forgiare i campioni di domani. La sinergia insita in questa collaborazione è per noi chiarissima: diffondere a livello globale un evento spettacolare“.
E con le potenzialità – soprattutto economiche – di cui dispone il piccolo ma ricchissimo stato adagiato sulla Costa Azzurra, c’è da credere che l’obiettivo verrà raggiunto.