GQ, ovvero Gentlemen’s Quarterly, apre le proprie pagine al mondo del videogiochi. O meglio, è il videogame Animal Crossing: New Horizons che rende disponibile al noto magazine maschile la potenzialità di personalizzazione del proprio mondo virtuale.
Gli appassionati di questo gioco, disponibile sulla piattaforma gaming Nintendo Switch, potranno adesso visitare una nuova area costruita sui modelli proposti dalla rivista: la GQ Island, attrezzata con tanto di pinacoteca, parete da scalata, passerella per sfilate fashion, una biblioteca, il campo da basket e la palestra. Oltre a tutto questo ci sono ospiti, la redazione di GQ con le cover del magazine e anche un redattore virtuale, GentlemanQ.
Ma cosa unisce una rivista incentrata su moda, divertimenti, passioni, tutto declinato al maschile, e una sorta di rivisitazione di Robinson Crusoe dal sapore “vacanze & avventura”? Dal punto di vista del concept, l’idea di poter costruire il posto ideale a propria immagine e somiglianza. Da quello del business, i numeri che parlano di 14 milioni di giocatori impegnati su Animal Crossing, molti dei quali con un’età in target per scoprire il mondo di GQ. Una potenziale fetta di mercato troppo importante per essere trascurata, anche a fronte della continua crescita globale del mondo degli eSports, per un magazine che dimostra un trend nettamente positivo anche nel nostro Paese: GQ Italia, infatti, nei primi mesi del 2020 ha toccato una di media 2,4 milioni di utenti ogni mese, con una crescita YoY superiore all’80%.
In merito all’operazione GQ-Animal Crossing si è espresso Giovanni Audiffredi, Editor in Chief di GQ Italia: “GQ registra una nuova tappa, in oltre 20 anni di storia, nel suo percorso di rottura della routine editoriale. Nintendo ci ha sostenuto e accolto in un mondo virtuale dove sostenibilità, stile, cultura e collezionismo liberano nuove energie creative e ci danno l’opportunità di ampliare la nostra audience e il nostro racconto”. (fonte EsportsMag.it)
A consolidare l’interesse di GQ per il mondo dei videogame, all’interno del numero in uscita il 14 luglio ci sarà un inserto speciale dedicato al rapporto tra mondo reale e virtuale dal titolo, piuttosto evocativo, di “New Rinascimento”: uno sguardo sul futuro dell’immagine e dei consumi targati made in Italy.