La collaborazione annunciata all’inizio di quest’anno tra la FIBA (Fédération Internationale de Basketball) e ESL FACEIT Group, il principale organizzatore di eventi esportivi nel mondo, sta portando buoni frutti.
Nella prima parte della stagione 2023, i due soggetti si sono concentrati sulla eFIBA Season 1: un serie di eventi online di NBA 2K23 per 7 zone geografiche diverse ma inserite all’interno delle quattro macro-aree FIBA (Europa, Americhe, Asia e Africa). 30 federazioni nazionali di basket hanno aderito all’iniziativa.
A partire dal mese di luglio, FIBA e ESL hanno confermato la Season 2 sulla scia del buon risultato ottenuto nel primo semestre. Così buono da raddoppiare il numero delle federazioni iscritte: ben 61, di cui 26 europee, 14 dell’Africa, 6 per il Nord America, 5 del sudest asiatico, 4 sudamericane e 2 dall’Oceania.
Tutte queste hanno dato vita alla eFIBA Season 2, torneo strutturato su qualifiers regionali, seguiti dalle finali nelle 4 macro-aree. Le gare si sono svolte online tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre 2023. Le 8 squadre rimaste in campo al termine delle selezioni si sono invece riunite a Jönköping (Svezia), in occasione del DreamHack Winter, per dare vita alle eFIBA Season 2 World Finals. L’ultimo atto del torneo si è quindi disputato dal vivo per la prima volta da quando esiste la federazione internazionale dell’e-basket ed è stato trasmesso in diretta streaming.
Tutte le fasi hanno utilizzato NBA 2K24 (uscito all’inizio di settembre) per PlayStation 5, in modalità ProAM.
Parliamo dei risultati, a cominciare dal raggruppamento europeo nel quale è inserita l’Italia. Il quintetto azzurro si è purtroppo fermato nel round delle finals europee. Nel girone unico, l’Italia ha vinto 9 partite e ne ha perse 8: troppe per accedere all’ultimo round che ha invece qualificato Francia e Turchia alle finali mondiali.
Le altre 6 qualificate dalle macro-aree sono: USA e Brasile (Americhe), Marocco e Libano (Africa), Filippine e Nuova Zelanda (Asia).
Come abbiamo anticipato, queste 8 si sono sfidate in Svezia il 25 e il 26 novembre di quest’anno per le World Finals.
La prima fase ha visto il classico doppio girone con Round Robin singolo e best-of-1. Gli USA hanno dominato il Gruppo A con un percorso netto, cioè 3 vittorie su 3 sfide e tutte nettamente dominate. Solo il Brasile è riuscito a perdere con meno di 20 punti di scarto (66-47). I verdeoro non sono però riusciti a qualificarsi per le semifinali, battuti 54-44 dalla Francia nel match decisivo.
Nel Gruppo B si è imposta l’ottima Turchia (già campione europeo nel 2020) che ha preceduto le Filippine.
Le semifinali hanno mandato in scena USA-FIlippine e Turchia-Francia. La prima sfida si è conclusa secondo pronostico: 2-0 secco a favore del quintetto statunitense. Più tirata la seconda semifinale, con la Francia che si ha vinto il primo match. La Turchia ha trovato il pari nella seconda partita, mandando così la sfida alla “bella”. L’ultimo match è stato tiratissimo con la Francia che ha vinto nel finale per solo 5 punti.
Nella finalissima per il titolo contro la Francia, gli USA hanno dimostrato di non avere rivali. 55-50 nella prima partita, 65-35 nella seconda e World Finals che incoronano campioni gli Stati Uniti di e-basket, con l’aggiunta di un premio da 20.000 euro. Le altre finaliste si consolano con rispettivamente €10k, 6k e 4k. Altri 5mila euro hanno premiato i migliori giocatori delle due semifinali e a quello della finale.