Nel report precedente abbiamo celebrato l’ottima performance dell’Italia nel Day1 dei Playoffs delle FIFAe Nations Series. Oggi i toni devono necessariamente essere un po’ meno trionfalistici.
E’ probabile che dopo le 4 vittorie (su 4 partite) ottenute nel Gruppo B della zona europea ci fossimo un po’ illusi, perché le gare di ritorno del Round Robin raccontano una storia diversa.
Gli azzurri hanno sofferto tanto, molto più del dovuto. Soprattutto è mancata l’intesa tra gli esporters che coach Nello “Hollywood285” Nigro ha mandato in campo. Buon per noi che con i 12 punti incamerati nella prima giornata la qualificazione fosse già garantita.
Eppure qualche difficoltà a livello di gameplay si era notata anche nelle 4 partite dell’andata: se si eccettua quella contro la Turchia, nelle altre Francesco “Obrun2002″ Tagliaferro e Danilo “Danipitbull” Pinto hanno sempre dovuto lottare per portare a casa i 3 punti.
Ieri pomeriggio il selezionatore ha riproposto lo stesso duo, ma i problemi sono emersi subito. Già nella prima partita, quella contro la Repubblica Ceca che all’andata era stata battuta per 2-1: uno 0-3 per i cechi che non ammette discussioni su chi abbia meritato.
Anche contro la Turchia (5-1 all’andata) è stata una sofferenza. Azzurri due volte avanti e poi sempre raggiunti dalla modesta compagine turca. E’ servita una super incocciata di Cristiano Ronaldo all’82’ per dare all’Italia i 3 punti del matematico primo posto nel girone.
Un primo posto che è frutto anche degli scontri incrociati delle altre squadre, come si può vedere nella grafica qui sotto:
A quel punto Nello Nigro ha effettuato il primo cambio. E’ uscito Obrun2002, sostituito da Andrea “Montaxer” Montanini. La sostituzione non ha tuttavia portato i benefici sperati. Contro l’Austria (1-0 all’andata) è arrivata la seconda sconfitta della giornata.
Per l’ultima partita, Nigro ha voluto fare un altro esperimento: fuori uno scarico Danilo Pinto, dentro Obrun2002. Cambia poco, ma almeno è arrivato un punto dalla sfida con l’Ungheria (1-0 all’andata). Questo è il quadro dei risultati:
REP. CECA – ITALIA 3-0
ITALIA – TURCHIA 3-2
AUSTRIA – ITALIA 2-1
ITALIA – UNGHERIA 1-1
Adesso l’Italia se la dovrà vedere contro il Portogallo. I lusitani si sono qualificati al Winner Bracket con il 4° posto nel Gruppo D, il cosiddetto “girone di ferro”, vinto dall’Olanda con 15 punti. Seconda la Germania a 12, terza la Polonia a pari punti (9) con il Portogallo ma con gli scontri diretti a favore. Out la Finlandia di pochissimo, un solo punto in meno rispetto alla quarta.
I lusitani se la sono vista brutta, ma un girone simile sarebbe stato difficile per chiunque. Anche per una formazione che è tra le più forti al mondo e che dispone di ottimi players quali Diego “Tuga810” Pombo, “Diogo” e Rodrigo “ftw_Rodrigo” Marques. Per l’Italia non sarà una partita facile ma di buono c’è che gli azzurri conoscono bene questi avversari, avendoli incontrati più volte nella fase dei Play-Ins.
Staremo a vedere. L’appuntamento con le eliminatorie è alle 17:00 di oggi, sempre sul canale Twitch della eNazionale.
Per quanto riguarda invece il Gruppo A, la classifica dice: Francia 16 punti, Svezia 13, Scozia 12, Israele 7. Ultima e out la nazionale irlandese, ferma a quota 6 punti.
Queste squadre incroceranno i joypad con le quattro qualificate del Gruppo C, il girone che ha riservato le sorprese maggiori. A partire dalla “remuntada” della Spagna, 4a al termine dell’andata e prima alla fine con 18 punti. Al secondo posto c’è una inaspettata Malta (15 punti) che si è presa il lusso di battere sia la Spagna (andata) che l’Inghilterra (ritorno). Questi ultimi si sono dovuto accontentare del quarto posto (13 punti), in coabitazione con la Bosnia Erzegovina (13 punti) che però ha fatto meglio negli scontri diretti. Nel primo turno delle eliminatorie ci sarà un Francia -Inghilterra da brividi.
Ecco il tabellone completo del Winner Bracket:
Come funziona adesso? Si comincia dagli ottavi del Winner Bracket, che si giocano sulla distanza delle due partite. Chi vince si qualifica direttamente alle finali mondiali di Copenhagen (27-30 luglio). Il WB prosegue poi con quarti, semifinali e finali che servono soltanto per ottenere un posizionamento migliore alla fase finale della competizione.
Chi invece perde ha un’altra chance nel Loser Bracket. Qui è necessario superare due turni: solo chi vince anche il secondo (semifinali) va a Copenhagen. Le perdenti delle semifinali del LB spareggiano per l’ultimo posto disponibile.