Gli European Masters 2021 Spring di League of Legends hanno emesso i primi verdetti. Qualche giorno fa si è infatti conclusa la fase dei gironi, dalla quale sono emersi i nomi degli 8 team che ora si affronteranno nei quarti di finale.
Soddisfazione a metà in “casa Italia” perché, delle due qualificate agli EUMasters, solo i Mkers sono riusciti a trovare la via delle final eight. Per i Macko, invece, è arrivato lo stop nonostante una bella reazione d’orgoglio dopo una partenza piuttosto difficile.
Diciamolo subito: avere due team italiani ai quarti di finale sarebbe stato un’impresa storica. A maggior ragione se si tiene conto che sia Macko che Mkers erano debuttanti a questo livello. In ogni caso, le due compagini hanno confermato che il competitivo italiano di LoL è in forte crescita, visto che solo Spagna, Francia e Polonia sono riuscite ad avere tre team nazionali ai Masters.
Come anticipato, “l’andata” del Gruppo C è risultata decisiva in senso negativo per i Macko. Ricordiamo che il team italiano era approdato direttamente al Main Event della competizione europea vincendo il PG Nationals Spring 2021, dopo aver battuto in finale proprio i Mkers. Nel girone, i Macko hanno incontrato gli spagnoli dell’UCAM, i polacchi Illuminar Gaming e l’organizzazione dei Mousesports che unisce Germania, Austria e Svizzera.
Gli italiani partono male e subiscono subito tre pensanti sconfitte. Nei tre match di ritorno riescono però battere i diretti concorrenti per il secondo posto, ovvero Mousesports e Illuminar, perdendo solo dai fortissimi UCAM che fanno girone a sé. Alla fine delle 6 giornate, la classifica dice UCAM primi (6-0) e i restanti tre team secondi a pari merito (2-4). Si profila quindi uno spareggio a tre, con i Macko che aprono le danze affrontando gli Illuminar. Vincono ma per regolamento sono costretti a giocare due partite di fila: nel secondo match, quello contro i Mousesports, i player italiani sono probabilmente affaticati e la partita scivola via dalle loro mani. I tedeschi poi battono gli Illuminar e si qualificano così per i quarti di finale.
Più lungo e complicato il percorso dei Mkers, che partivano invece dalla fase di Play-In, articolata in gironi round robin e successivo match ad eliminazione diretta.
Nel Gruppo A, il team italiano termina al secondo posto (4-2), dietro all’altra organizzazione germanofona degli FC Shalke 04 Evolution (4-2) ma davanti a Method2Madness (3-3) e eSuba (1-5): accede così al knockout stage, dove incontra e supera per 2 a 0 il team balcanico Z10 ESHARK.
Approdati al Main Event, i Mkers vengono sorteggiati nel gruppo dei Berlin International Gaming, dell’Anorthosis Famagusta Esports e del team polacco K1CK. Le prime tre partite degli italiani si concludono con 2 vittorie e una sconfitta. Nel ritorno, i Mkers riescono subito a battere i K1CK, al termine di un match tiratissimo. A loro volta i polacchi, nonostante il clean sheet di vittorie fino a quel momento, nell’ultima partita utile battono i greco-ciprioti dell’Anorthosis, impedendo a quest’ultimi di raggiungere il team italiano in classifica. Alla fine i Mkers chiudono con un buon 3-3, una vittoria in più dei campioni di Grecia. Primo il Berlin con un netto 6-0.
In questo modo i Mkers hanno già eguagliato la performance degli Outplayed che nel 2018 erano stati il primo team italiano a visitare i piani alti, cioè le Final eight, del competitivo europeo di LoL. Uno step in più e sarà nuovo primato per un team del Belpaese.
Per raggiungerlo, il team composto da Rafael “Doxy” Adl Zarabi, Christian “Taxer” Jensen, Frederik “Guubi” Mortensen, Artur “Zwyroo” Trojan e Vittorio “Click” Massolo deve superare l’ostacolo rappresentato dagli spagnoli dell’UCAM.
Questo il tabellone dei quarti di finale:
Immagine di testa by esports.thegamemachine.it