L’eSports World Cup che si sta svolgendo nella capitale saudita Riyadh è entrata nella sesta settimana di gare.
Il più grande evento esportivo di sempre, sia per durata (54 giorni) che per dimensioni (22 tornei, migliaia di giocatori tra qualifiche e fasi finali), ha finora consegnato 12 titoli. Gli ultimi ad essere archiviati in ordine di tempo (dal 29/07 al 4/08, week 5) sono quelli di Apex Legends, Honor of Kings e Rainbow Six Siege.
APEX LEGENDS
Il torneo del first person shooter in modalità battle royale pubblicato da Electronic Arts si è svolto nell’arco di 5 giorni. Vi hanno preso parte 40 team provenienti dalle 5 aree geografiche in cui è strutturata la eSports World Cup, successivamente divisi in due gironi da 20.
Dopo il primo round di 10 partite, le migliori 9 squadre di ciascun girone hanno guadagnato l’accesso diretto alla fase finale. Le due classificate al 20° posto sono state eliminate dal torneo. Quelle piazzate dal 10° al 19° posto hanno invece avuto una seconda opportunità nel Last Chance: un girone unico da 20 team che, al termine di altre 10 partite, ha promosso 2 squadre alle Finals. Out tutte le altre.
La fase finale ha utilizzato il Match Point Format, ovvero: partite a rotazione fino al raggiungimento di 60 punti, il primo team che ci arriva e poi vince la partita successiva si aggiudica il torneo.
L’organizzazione svedese Alliance ha tagliato il traguardo per prima, aggiudicandosi così $600.000 di premio e 1.000 Championship Points, i punti utili per la speciale classifica per team che mette in palio 20 milioni di dollari.
Secondo posto per l’organizzazione saudita Falcons, alla sua settima medaglia (2 ori, 2 argenti e 3 bronzi). Terzo per i nordamericani di Luminosity Gaming.
HONOR OF KINGS
Honor of Kings è il MOBA per mobile pubblicato da Tencent per il mercato cinese/Far East. La versione internazionale del gioco si chiama Arena of Valor. Entrambi i titoli sono fortemente influenzati da League of Legends, il famoso MOBA sviluppato da Riot Games e ora proprietà anche di Tencent, visto che il colosso cinese ha acquistato nel 2015 il publisher di LoL.
Il torneo della eSports World Cup ha registrato la partecipazione di 12 squadre, divise inizialmente in 2 gironi da 6. Al termine del Round Robin doppio, le prime 4 classificate hanno staccato il pass per il Knockout Stage.
Nella parte alta del tabellone ad eliminazione diretta si è fatta largo l’organizzazione LGD Gaming MY, già prima nel gruppo A (5-0). Il team malese ha battuto Loops 2-0 e Keyd Stars 3-0, e ha così conquistato la finale contro il team KPL Dream Team. Quest’ultimo, formato solo da pro player cinesi scelti “ad hoc” per la eSports World Cup, è arrivato all’ultimo atto dopo aver dominato il girone (5-0) e sconfitto Impunity (2-0) e AG Global (3-0) nel KO Stage.
La finale ha confermato la superiorità del KPL Dream Team: 3-0 anche a LGD Gaming, per un clean sheet che non ammette repliche. Il tutto ripagato da un milione di dollari e 1.000 Championship Points.
RAINBOW SIX SIEGE
16 squadre hanno invece dato vita al torneo di Rainbow Six Siege, lo sparatutto tattico in prima persona sviluppato da Ubisoft. La formula di questo evento ha proposto una fase iniziale con due gironi, entrambi in modalità Double-elimination bracket. Le prime 4 di ogni girone accedono ai Playoffs.
Qualificazioni facili per Team BDS e Team Liquid nel gruppo A. Dai recuperi passano invece Spacestation e w7m esports.
Il B ha visto le qualifiche dei brasiliani di FURIA e dell’organizzazione di Singapore Bleed Esports. Le sfide sono state però molto più equilibrate rispetto al gruppo A. Dal Loser bracket sono infatti riemersi FaZe Clan e DarkZero, entrambi battuti di misura (7-8) rispettivamente da FURIA e Bleed.
Nel KO Stage, le due organizzazioni europee BDS e Liquid (quest’ultima formata da players brasiliani) hanno raggiunto le semifinali. Solo il team BDS ha superato lo scoglio, perché il Team Liquid è stato fermato un po’ a sorpresa da w7m in un derby al 100% brasiliano. La finalissima è stata però a senso unico: 3 a 0 per BDS (società franco svizzera) che ha incassato 750mila dollari e 1.000 punti.
Queste sono le prime 4 posizioni del Championship Club al termine della quinta settimana di tornei:
Immagine di testa: Team BDS (credits eSports World Cup)