Sono finalmente disponibili nuove informazioni ufficiali sull’atteso Death Stranding 2: On the Beach.
Il primo capitolo, Death Stranding, sviluppato da Kojima Productions in collaborazione con Guerrilla Games e pubblicato da Sony Interactive Entertainment, ha debuttato su PlayStation 4 nel 2019. Poi è arrivata la versione Director’s Cut su PlayStation 5, Xbox e Microsoft Windows. Fin dalla sua uscita, il gioco ha fatto molto parlare di sé.
La nuova saga ideata da Hideo Kojima è tornata sotto i riflettori ai The Game Awards 2022. In quella occasione, è stato annunciato il sequel con il working title “DS2”, oggi noto con il titolo ufficiale che abbiamo già anticipato.
I trailer visti fino ad ora sono stati abbastanza criptici, come da tradizione dell’IP con protagonista Sam Bridges. Tuttavia, in attesa dell’evento dedicato al gioco previsto per il 9 marzo, la pagina di Death Stranding 2 sul PlayStation Store si è aggiornata rivelando alcune caratteristiche del videogioco.
Sebbene questo sequel introduca miglioramenti rispetto al capitolo precedente, sembra voler rimanere fedele alla sua filosofia. Nonostante le scene più action viste nei trailer, “DS2” non si trasformerà in un classico gioco d’azione, come quelli a cui il mercato videoludico ci ha abituato. Resterà invece un’opera incentrata sulla connessione e sul viaggio come esperienza.
È inoltre confermato che il gioco sarà un open world basato sull’esplorazione. Dalle dichiarazioni del publisher, si evince anche la presenza di un mondo più variegato, ricco di segreti e sfide rispetto al primo capitolo.
Anche il sistema di combattimento, o quantomeno l’approccio allo scontro che il giocatore potrebbe avere, sembra che sarà migliorato. Ed è una buona notizia, considerando che il primo Death Stranding sicuramente non brillava nelle sequenze d’azione. In DS2 potremmo avere più opzioni di approccio: affrontare i nemici, muoverci in stealth per superarli oppure passare alla larga ed aggirare l’ostacolo.
Le notizie confermano anche il sistema Social Strand. Parliamo del gameplay asincrono già presente in Death Stranding che permetteva, una volta superata un’area per la prima volta, di utilizzare le strutture costruite dai giocatori che ci erano passati prima di noi. Come in passato, per accedere a questa funzione non sarà necessario un abbonamento a PS Plus e, almeno per ora, non sono previsti acquisti in game di nessun tipo.
Insomma Death Stranding 2: On the Beach sembra mantenere la visione autoriale di Kojima presente nel primo capitolo. Questo anche a discapito della popolarità del videogioco, che chiaramente sfoggia alcune caratteristiche non proprio mainstream. La data di uscita di Death Stranding 2: On the Beach rimane confermata per il 2025, anche se per ulteriori notizie dovremmo aspettare – si spera – solo fino al 9 marzo.
Immagine di testa screenshot YouTube Death Stranding 2