Mancano pochi giorni all’inizio della quinta edizione del massimo campionato italiano di calcio digitale. Parliamo ovviamente della eSerie A TIM 2025 targata Goleador, il nuovo main sponsor della competizione, che darà il calcio d’inizio il 18 febbraio, per poi concludersi il 2 maggio.
Il programma è quello che abbiamo presentato nel precedente articolo, strutturato con una fase iniziale a gironi (Regular Season o Group Stage), Playoffs e Final Eight. La formula della Regular Season è abbastanza classica. Le 16 squadre sono divise in 4 giorni, all’interno dei quali si affrontano in partite di andata e ritorno (round robin doppio). Alla fine della Regular Season, nessuna squadra viene eliminata, ma la classifica di ciascun gruppo determina le posizioni di partenza nella fase successiva.
Da ieri si conoscono anche i 16 club partecipanti e la composizione dei gironi. Prima di tutto, vale la pena evidenziare come l’edizione 2025 della eSerie A TIM sia la più “affollata”. Nelle due stagioni precedenti, il numero dei club iscritti era arrivato a 14, mentre nel 2020 e nel 2021 erano stati 12. Nella prima edizione, però, il torneo aveva avuto due vincitori: uno per FIFA (l’attuale EA Sports FC) e uno per PES (oggi eFootball di Konami).
Le nuove arrivate di questa stagione sono 4: le neopromosse in Serie A Como e Parma, e due club storici anche a livello esportivo, che però non avevano finora mai scelto questa competizione. Parliamo del Napoli, che ha ben figurato con FIFA in passato ma su un altro palcoscenico, e la Roma che negli ultimi anni ha invece optato per il competitor di Electronic Arts.
Dei giocatori che prenderanno in mano il joypad per eSeria A Goleador TIM 2025, per ora si conoscono solo quelli che hanno disputato a inizio gennaio la EA SPORTS FC eSupercup, vinta dal Monza del campione italiano in carica, Lucio “Hhezers” Vecchione. Ne arriveranno altri, probabilmente dal draft dei qualificati online, ma i loro nomi diventeranno noti poco prima dell’inizio del torneo. Il nostro consiglio è di rimanere sintonizzati sul canale Twitch della eSerie A.
La composizione dei gironi è invece questa:
Sulla carta, il Gruppo A potrebbe essere il più impegnativo. Monza e Fiorentina sono le finaliste dello scorso anno. Poi ci sono due club sempre ben attrezzati a livello esportivo: il Torino e il Verona Exeed, quest’ultimo semifinalista nella eSupercup.
Nel Gruppo B c’è il Napoli del due volte scudettato Danilo “Danipitbull” Pinto, che mira chiaramente al primo posto nel girone.
Il Gruppo C vede l’esordio della Roma, che non ha partecipato alla eSupercup ed è quindi l’oggetto misterioso di quest’annata. La società giallorossa ha però sempre investito molto negli eSports e quindi c’è da aspettarsi una “lupa” molto agguerrita. Attenzione però a Venezia e Genoa che hanno dalla loro una buona tradizione nella eSerie A TIM. Entrambe vantano un secondo posto: il Genoa nel 2020-21 e il Venezia nel 2021-22, quando Karimisback e Obrun2002 hanno dato vita alla più bella finale del torneo.
Infine il Gruppo D, dove le favorite per le prime due posizioni sono probabilmente la Juventus affidata allo svedese Olle “Ollelito” Arbin, e l’Udinese.
Fare pronostici è tuttavia prematuro. Tanto vale aspettare l’inizio del torneo, fra una settimana.