Gli eSports sono sempre più nell’occhio dei professionisti (o ex) dello sport. L’ultima entry in ordine di tempo è quella di David Beckham, stella del Manchester UTD “acchiappatutto” dal 1995 al 2003 e della nazionale inglese, che dai famosi calci piazzati ad effetto passa ai trick del joypad.
In realtà non sarà lui a scendere nelle arene virtuali di Fortnite, FIFA e Rocket League, ma i “giocatori” del team Guild Esports, la società appena costituita e della quale è co-proprietario. Tutti esporters competitivi, selezionati attraverso i criteri dello sport professionistico, ma con occhio di riguardo per la formazione: si parte dai talent scout costantemente alla ricerca di future promesse dei videogame competitivi e si arriva agli allenatori e team manager che li prepareranno per confrontarsi – nei tre giochi sopraindicati – sul palcoscenico internazionale.
Un modello che Beckham conosce bene, non solo nei panni di giocatore, ma anche in quello di dirigente e procuratore sportivo, ruoli che ha ricoperto dopo aver appeso le scarpe da calcio al chiodo. In merito a questo interesse per gli eSports, il Pallone d’Oro 1999 ha infatti dichiarato: “Durante la mia carriera sono stato abbastanza fortunato da lavorare con i migliori giocatori, e ho visto in prima persona la passione e la dedizione che sono necessarie per raggiungere tali livelli. So che tale determinazione è riscontrabile negli atleti di esport d’oggi e con Guild vogliamo definire un nuovo standard, supportando questi giocatori nel futuro. Il nostro obbiettivo è far crescere e incoraggiare i giovani talenti attraverso il nostro sistema accademico e non vedo l’ora di aiutare il team di Guild Esport a crescere“. (fonte Tom’s Hardware)
Anche il ruolo di proprietario di una società sportiva non gli è nuovo, dal momento che Beckham è tuttora co-proprietario dell’Inter Miami CF che milita nella Major League Soccer (MLS), il massimo campionato di calcio per Stati Uniti e Canada.
Che la stella del calcio inglese voglia fare le cose in grade è chiaro. A ulteriore conferma delle ambizioni della nuova società, c’è la presenza di Carleton Curtis, ex senior manager in Activision Blizzard e Red Bull, che ricoprirà il ruolo di Executive Chairman per Guild Esports. E non sarà trascurato nemmeno l’aspetto fashion, altro settore nel quale Beckham può vantare una certa esperienza, grazie alla presenza di Fergus Purcell, artista che ha realizzato famosi capi di abbigliamento sportwear, soprattutto per skateboarders (Palace).