Da una settimana il mondo dell’e-calcio ha un protagonista in più. Si chiama UFL, è prodotto da Strikerz Inc e si propone come terzo incomodo tra FIFA (EA Sports) e eFootball/PES (Konami).
A dire la verità, per ora UFL è un minaccia più che un protagonista vero e proprio. Il motivo è che il gioco non è ancora disponibile per gli utenti.
Nello show di presentazione, del quale vi abbiamo parlato qui, il CEO Eugene Nashilov ha elencato le potenzialità di UFL, quelle dell’azienda e i nomi dei testimonial (tra i quali c’è anche CR7!), ma del gameplay si è visto quasi nulla. Nashilov ha concluso i 20 minuti in diretta su YouTube dicendo “Usciremo quando saremo pronti“.
In sostanza si è trattato di un amo ben confezionato per tenere agganciata la community degli appassionati. Anche perché gli spettatori più attenti hanno potuto cogliere una chicca davvero appetitosa nel corso della presentazione.
Al minuto 15:33, quando è stato trasmesso il trailer dedicato al gioco, si vede infatti il logo dell’AC Milan sugli striscioni appesi alle gradinate. Lo stadio digitalizzato è quasi certamente San Siro.
Date un occhio voi stessi:
Perché questa immagine è così interessante?
Prima di tutto perché finora Strikerz Inc non aveva parlato di alcuna collaborazione diretta con società italiane di calcio. Si sapeva di West Ham United, Sporting CP, Shakhtar Donetsk, Borussia Mönchengladbach, Monaco, Beşiktaş, Celtic e Rangers. Ma nessun team di Serie A.
La comparsa dell’AC Milan nel video fa intuire che “il Diavolo” sarà il primo partner italiano di UFL. E’ infatti da escludere che il publisher abbia agito in autonomia, pena un’infrazione clamorosa con conseguenza legali.
E tuttavia non possiamo fare a meno di chiederci se, il quasi certo accordo tra Strikerz Inc e l’AC Milan, non vada ad interferire con qualche collaborazione già consolidata.
La formazione rossonera (con tanto di stadio) è infatti presente in FIFA22: il Milan è una di quelle squadre che hanno scelto il titolo di Electronic Arts, rinunciando ad essere inserita su eFootball/PES.
Nel settembre del 2021 sull’account Twitter della società meneghina era comparso questo post:
Il termine “exclusively” (cioè “in esclusiva”), preso come un assoluto, rischia di portare verso conclusioni non corrette o quantomeno affettate.
Il Milan è già presente all’interno di altri giochi oltre a FIFA22, come Sorare (il “fantacalcio” digitale) e Vive Le Football, il videogame calcistico per mobile e (dal gennaio di quest’anno) anche per PC. In quest’ultimo caso, il publisher NetEase dispone di una licenza ufficiale rilasciata dal Milan.
L'”exclusively” del post, quindi, va inteso come un “no deal” con Konami che è il vero competitor di EA, ma non con altri giochi/publisher. Questa almeno è la nostra lettura.
Adesso non resta che attendere, speranzosi, di vedere non solo il Milan, ma anche altri team italiani su UFL. E ancora prima, di sapere che il videogame di Strikerz Inc sarà primo o poi giocabile!
Immagine di testa: screenshot UFL (credits Strikerz Inc)