Il colombiano Miguel Angel Lopez vince la 17° tappa del Tour de France ma Roglic consolida il primo posto in classifica, aumentando il proprio vantaggio nei confronti del connazionale Pogacar
Una tappa che inizia a delineare le posizioni di alta classifica in vista delle prossime tappe di montagna e della crono in programma sabato. Una tappa iniziata a ritmi blandi che ha favorito la fuga di 5 uomini, con Alaphilippe, Carapaz, Kamna (questi tre già in fuga ieri, con il tedesco vincitore di tappa) oltre a Izagirre e Martin. I cinque fuggitivi arrivano ad acquisire anche 6′ di vantaggio sul gruppo maglia gialla prima del Col de la Madeleine ma Mikel Landa fa lavorare la Bahrain McLaren e il ritmo imposto da Colbrelli fa male a tanti, visto che si staccano Quintana, Pinot, Rolland e Cosnefroy, mentre in fuga il primo a staccarsi è Kamna che così paga le fatiche di ieri.
L’andatura della Bahrain è sempre più forte e difatti il gruppo continua a guadagnare sui fuggitivi, arrivando a 1’25” dopo il GPM e a 1’50” prima del Col de la Loze. Là davanti il ritmo imposto da Carapaz è infernale e così resta da solo, visto che Alaphilippe e Izagirre si staccano e vengono riassorbiti dal gruppo. La Bahrain continua ad attaccare per Landa ma lo spagnolo va in crisi a -4 e si stacca assieme a Uran e Dumoulin. Ai -3,5 dal traguardo arriva lo scatto decisivo di Miguel Angel Lopez che si porta dietro solamente Roglic, Kuss e Pogacar che riprendono rapidamente Carapaz. Roglic studia Pogacar e lascia strada libera a Miguel Angel Lopez che vince in solitaria guadagnando 15” su Roglic, il quale ne guadagna 17 (compresi i bonus) su Pogacar, terzo e attardato di 30” da Lopez. Quinto Porte ad oltre 1′ mentre Uran arriva a 1’59”: si delinea, dunque, la nuova classifica con Roglic in testa con 57 secondi di vantaggio su Pogacar e 1’26” su Angel Lopez, mentre Porte è quarto a 3’05” davanti a Yates (3’14”) e Uran (3’24”) con Landa (3’27”) settimo. Completano la top 10 Mas (4’18”), Dumuolin (7’23”) e l’eterno Valverde, decimo a 9’31” da Roglic.