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Presentato questa mattina al Palais des Congrès di Parigi il Tour de France 2025, la prima delle tre grandi corse a tappe che annuncia il suo percorso ufficiale. Il Giro d’Italia invece svelerà tutto tra due settimane.

Partenza come del resto già si sapeva da Lille, nel nord della Francia, e arrivo a Parigi di nuovo dopo il “salto” di quest’anno dovuto alla contemporaneità con le Olimpiadi.

Detto che mancano ancora circa 8 mesi all’avvio e che può succedere di tutto, vediamo a una primissima vista quello che potrebbe regalarci il Tour de France 2025.

Tour de France 2025, l’impatto della cronoscalata

Ci sarà modo e tempo per analizzare approfonditamente percorso e strategie dei vari team e corridori, ma certo vedere dopo così tanti anni una cronoscalata piazzata quasi a metà del Tour è davvero interessante.

Cronoscalata pirenaica per la precisione, il 18 luglio per la tappa numero 13, da Loudenvielle a Peyragudes, quindi in una giornata che potrebbe trasformarsi nella classica “cottura” per chi non è abituato a questo tipo di gare.

Saranno circa 11 chilometri di pura ascensione che rischiano di marchiare a fuoco la classifica generale, nucleo centrale di tre tappe pirenaiche che il Tour de France 2025 proporrà consecutivamente.

Il giorno prima infatti arrivo a Hautacam, classico tappone pirenaico con partenza da Auch, e il 19 luglio la Pau – Superbagnères dopo aver scalato Tourmalet, Aspin e Peyresourde.

Insomma, potremmo dire che buona parte della prossima Grande Boucle si deciderà lì. Pogacar e Vingegaard in teoria affilano già le armi, soprattutto il danese che punta a rivincere il Tour dopo un 2024 condizionato dalla grave caduta al Giro dei Paesi Baschi.

Un Grand Départ che condiziona l’avvio

Interessantissimo anche il finale tutto alpino, con il ritorno del Mont Ventoux il 22 luglio subito dopo l’ultimo giorno di riposo, Courchevel e Albertville per altre due tappe molto dure, è inevitabile notare come la prima settimana rischi di essere un po’ insipida.

O meglio, una volta che si decide che il Grand Départ del Tour de France 2025 debba essere a Lille e dintorni nelle 3 tappe iniziali, non è che ci si debba aspettare granché. Lì infatti o si prende per i Vosgi, ma allora diventerebbe un Tour durissimo e qualcosa andrebbe tolto dal resto, oppure si costeggia il nord della Francia.

Nulla contro quella che sarà un’altra cerimonia spettacolare come quella di Firenze, ma le prime difficoltà il gruppo le troverà solo alla decima tappa, quando sarà arrivato in Bretagna. Decima tappa programmata peraltro il 14 luglio, festa nazionale francese.

Un inizio tranquillo dove la classifica generale sarà frutto soprattutto di quella della cronometro di 32 chilometri in programma a Caen. Lì i favoriti cominceranno a mettere i loro tasselli in ottica vittoria finale del Tour de France 2025.

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