“Prima della partenza il nostro DS ci aveva detto di stare davanti nel finale: l’abbiamo fatto molto bene. Sul rettilineo finale il mio compagno di squadra Richeze ha accelerato e mi ha lanciato ai 250 metri dal traguardo. Abbiamo fatto una bella volata. Grazie a tutto il team che ha svolto un ottimo lavoro. Sono veramente felice e grato ai miei compagni. Non ho studiato i dettagli del percorso di oggi ma so che c’è un po’ più di salita rispetto a ieri. Spero di avere buone gambe anche oggi perché voglio provare a bissare questo successo“.
Queste le parole di Juan Sebastian Molano che indossa la prima maglia Rossa del Giro di Sicilia e che oggi “torna in sella” per la seconda frazione.
La prima tappa
La volata di ieri a Licata ha premiato quindi il colombiano, che ha beffato l’azzurro Vincenzo Albanese della Eolo-Kometa.
Il 24enne talento italiano non è così riuscito a sfatare il tabù della prima vittoria da professionista nella tappa inaugurale. Bella soddisfazione pure per Maximiliano Richeze, “ultimo uomo” della UAE che si classifica terzo, davanti a Matteo Moschetti della Trek Segafredo e tutti gli altri velocisti arrivati a giocarsi la vittoria, tra cui un siculo doc come Filippo Fiorelli della Bardiani Csf Faizanè).
Queste intanto le quattro maglie dopo la prima tappa:
- ROSSA E GIALLA (leader classifica generale): naturalmente Juan Sebastian Molano della UAE
- CICLAMINO (classifica a punti): al posto di Molano la indosserà Albanese per la Eolo Kometa
- VERDE PISTACCHIO (classifica scalatori): Charles-Etienne Chretien (Rally Cycling) vincitore del GPM di Siracusa
- BIANCA (classifica giovani): sarebbe di Albanese, dunque potrà indossarla l’eroe di giornata Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior)
La seconda frazione
Il Giro di Sicilia riparte oggi per la seconda frazione, la Selinunte-Mondello di 173 chilometri. Si va da un gioiello di storia a una perla della natura, ovvero ad una delle spiagge più belle dell’Isola.
La tappa caratterizzata da una serie di ondulazioni facili nella prima parte, prima di arrivare al GPM di Portella della Ginestra, quindi affrontare una serie di salite e discese di un certo impegno fino a raggiungere la costa dopo Partinico.
Iniziano quindi gli ultimi 30 km dove si affronta il breve, ma non facile GPM di Carini e quindi l’avvicinamento a Palermo. Proprio quest’ultimo GPM potrebbe essere una rampa di lancio per chi volesse tentare di mettere il bastone tra le ruote alle squadre dei velocisti e soprattutto a quella del leader Molano.
Ieri era giorno di ruote veloci, oggi le altimetrie si alzano, ma l’arrivo a Mondello si presterà ancora ad arrivi in volata o iniziative da finisseur.
Per decidere realmente i giochi attenderemo la terza e la quarta tappa, quando i fari saranno puntati sui nomi di prestigio presenti a questo Giro di Sicilia 2021, come Nibali, Froome, il rientrante Valverde, Bardet, il campione in carica McNulty e altri nomi che siamo abituati a vedere nelle corse del circuito principale.
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