Jai Hindley ha vinto la tappa numero 18 del Giro d’Italia 2020, con partenza a Pinzolo e arrivo sui Laghi di Cancano dopo 203 km di gara: la nuova maglia rosa è Wilco Kelderman ma il Giro è completamente riaperto. Buona prova di Almeida che però paga quasi 5′ di ritardo
Una tappa che ha regalato tante emozioni e colpi di scena con un finale che è tutt’altro che scritto: Jai Hindley, australiano della Sunweb, vince la 18° frazione del Giro d’Italia 2020, con partenza da Pinzolo fino ai Laghi di Cancano al termine di una prova ottima ma che lascia più di un dubbio sulla tattica di squadra, visto che il compagno Kelderman è diventato maglia rosa ma è stato lasciato solo nei tratti più duri della tappa. Hindley resta a contatto con Geoghegan Hart per tutta la tappa e vince in volata sull’inglese, rifilando 46” a Pello Bilbao, 1’25” su Fuglsang e oltre due minuti a Kelderman.
Kelderman è andato in crisi nella parte finale della tappa, a 45km dal traguardo, scivolando ad un minuto dal trio composto da Geoghegan Hart e Dennis della Ineos e Hindley che, invece, di fare da gregario al capitano della squadra, è rimasto a contatto con i leader della corsa. Kelderman arriva in cima Coppi a 45” dal trio, mentre la maglia rosa Almeida paga già 3’40”: nel mezzo c’è Vincenzo Nibali a 2’30”, mentre Pello Bilbao è protagonista del rush finale di tappa, recuperando anche nell’ultima salita, dove invece va in crisi Kelderman. Finito il lavoro da gregario, Dennis lascia spazio a Geoghegan Hart che però non trova il supporto di Hindley, che non collabora, resta a ruota e vince in volata mentre Kelderman arriva ad oltre due minuti dal compagno. Kelderman veste la maglia Rosa con 12” di vantaggio su Hindley e 15” su Geoghegan Hart, a testimonianza di come il Giro sia apertissimo. Quarto in classifica c’è Bilbao a 1’19” mentre Almeida scivola dal primo al quinto posto, con un ritardo di 2’16” dall’olandese. Nibali è il primo degli italiani, ottavo a 5’47”, davanti a Fausto Masnada.