Il nuovo campione italiano è Giacomo Nizzolo: il corridore milanese classe 1989 vince in volta precedendo Ballerini e Colbrelli, cucendosi così sul petto il tricolore 2020
E’ Giacomo Nizzolo a gioire sul traguardo di Cittadella, in Veneto, per l’arrivo dei campionati assoluti italiani di ciclismo su strada. Un rettilineo non lunghissimo ma approcciato in maniera perfetta dal corridore nato a Milano che beffa allo sprint Davide Ballerini e Colbrelli, quest’ultimo partito troppo presto e che deve accontentarsi così del terzo posto.
Per Nizzolo è il secondo campionato italiano vinto dopo quello del 2016 ma l’atleta della NTT Pro Cycling aveva già mostrato di essere in grande forma sia prima che dopo il lockdown, con vittorie importanti tra cui una tappa al Tour Down Under e alla Parigi-Nizza, mentre dopo la ripresa delle corse ha concluso al quinto posto una settimana fa la Milano-Sanremo. Il percorso architettato dagli organizzatori – perfetti a far rispettare ogni tipo di norma anti-Covid – è stato duro come al solito anche se non lunghissimo, visti i 254 km che separavano la partenza da Bassano del Grappa all’arrivo in quel di Cittadella. Nel mezzo ci sono stati 11 giri con la salita della Rosina con un passaggio sul muro della Tisa. Nel finale restano in 13 a giocarsi la vittoria con Vincenzo Nibali che, invece di attaccare in montagna, prova l’allungo all’ultimo km ma Oss è bravo a rimarginare subito il gap costruito dallo squalo di Messina. Ci provano anche De Marchi e il campione uscente Formolo ma alla fine si rivela un affare da velocisti, come era lecito aspettarsi alla vigilia con Nizzolo che deve ringraziare anche Samuele Battistella, il cui lavoro da gregario è stato “straordinario”, come ha commentato Nizzolo nel post-corsa. Da segnalare il quarto posto di Andrea Vendrame che precede Kristian Sbaragli mentre De Marchi è settimo, davanti a Bagioli, Garavaglia e Formolo che chiude la top 10. Escludo dai primi dieci, invece, Vincenzo Nibali che non è apparso al 100% ma ha fatto vedere comunque buone cose in vista del Tour de France al quale parteciperà con l’intenzione di tornare ai fasti del passato, sebbene gli avversari più giovani e più quotati siano tanti.