Jan Tratnik della Bahrain – McLaren si è aggiudicato la 16° tappa del Giro d’Italia 2020, frazione che partiva da Udine e arrivava a San Daniele del Friuli dopo 229 km. Oggi è iniziata anche la Vuelta e il suo padrone è subito Roglic
Jan Tratnik (Bahrain – McLaren) ha vinto la sedicesima tappa del 103^ Giro d’Italia, da Udine a San Daniele del Friuli di 229 km. Una frazione caratterizzata da una grande fuga, lasciata partire e concessa dai big che non si sono nascosti, in attesa però delle tappe di montagna che decideranno il Giro. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente i compagni di fuga Ben O’Connor (NTT Pro Cycling Team) e Enrico Battaglin (Bahrain – McLaren). La Maglia Rosa João Almeida (Deceuninck – Quick-Step) ha attaccato sullo strappo finale e ha guadagnato sui principali contendenti della generale, portando a 17″ il vantaggio in classifica sul secondo, Wilco Kelderman (Team Sunweb), nonostante il gruppo maglia rosa sia comunque arrivato ad oltre 12′ di ritardo dal vincitore. In classifica generale, Joao Almeida è sempre primo con 17 secondi su Kelderman e 2’58” su Hindley, mentre Geoghegan Hart e Bilbao completano la top 5 con Nibali settimo, Pozzovivo ottavo e Fausto Masnada in decima posizione.
Oggi è partita la Vuelta Espana 2020 e il leader è uno dei grandi favoriti, ossia Primoz Roglic che attacca le finale in maniera fulminea e improvvisa, semina gli avversari e arriva trionfante con le braccia alzate sul traguardo di Arrate. A una manciata di segnoli dallo sloveno chiude Richard Carapaz, con Daniel Martin che termina in terza posizioni. A preoccupare, però, è Chris Froome, apparso decisamente in difficoltà sulla penultima salita. Per Roglic, dunque, subito maglia rossa: dopo il trionfo di Madrid 2019, è suo il primo timbro del 2020.