Dopo aver travolto il Gent al ritorno dei quarti di finale di Conference League, il West Ham affronterà l’AZ Alkmaar in semifinale, quest’ultimi freschi di una grande rimonta in casa ai danni dell’Anderlecht (6-1 d.c.r.). Le due squadre si sfideranno per contendersi un pass per la finalissima di Praga, in programma il 7 giugno 2023, dove ad aspettarle, per contendersi il trofeo, ci sarà una tra Fiorentina e Basilea.
Il percorso delle due squadre
Il West Ham arriva a questo appuntamento dopo un percorso iniziato ad agosto contro il Viborg nei preliminari, e dopo aver dominato il proprio girone con sei vittorie su sei, ha avuto accesso direttamente agli ottavi affrontando e travolgendo l’AEK Larnaca (4-0 in casa e 0-2 in trasferta). Nei quarti di finale, invece, ha eliminato in un doppio confronto ricco di emozioni i belgi del Gent, con un 1-1 all’andata, e 4 a 1 al ritorno tra le mura amiche, dove a segnare una doppietta è stato una vecchia conoscenza del calcio italiano, Lucas Paquetà.
Ben prima ha avuto inizio il percorso dell’AZ Alkmaar, che già dal 21 luglio ha iniziato a scaldare i motori che hanno portato la squadra allenata da Jansen a contendersi un trofeo così prestigioso. Infatti, dopo aver eliminato l’FK Tuzla nel secondo turno di qualificazione, hanno superato gli ostacoli Dundee United e Gil Vicente per meritare un posto nel tabellone principale della Conference League. Proprio come il West Ham, l’AZ ha dominato il proprio girone con cinque vittorie su sei, prima di eliminare la Lazio agli ottavi (doppio 2 a 1 per gli olandesi) e battere l’Anderlecht nei quarti con una splendida rimonta in casa.
Le info di West Ham – Az
Quando e dove si gioca la partita?
West Ham – AZ, il primo atto della semifinale della UEFA Conference League, si disputerà giovedì 11 maggio nella casa degl’Hammers: London Stadium di Londra. Il calcio d’inizio sarà alle ore 21,00.
Dove vedere la partita?
La partita verrà trasmessa in diretta televisiva sia da DAZN che da Sky, sul canale 255. Un’alternativa dove vedere la partita del London Stadium è rappresentata da NOW, il servizio di streaming live e on demand di Sky, che consente anche la visione delle gare di Conference League previo l’acquisto del pass Sport.
L’arbitro di West Ham United – AZ Alkmaar
Ad arbitrare l’incontro sarà il turco Halil Umut Meler che sarà coadiuvato dai connazionali Mustafa Eyisoy e Kerem Ersoy con 4° uomo l’italiano Maurizio Mariani. Al VAR ci saranno Paolo Valeri e Abdulkadir Bitigen.
Le probabili formazioni del match
La formazione di casa dovrebbe schierarsi con un 4-2-3-1, Fabianski in porta, Ogbonna e Aguerd coppia centrale di difesa, a sinistra l’italo-brasiliano Emerson Palmieri con a destra Coufal. Rice e Soucek come scudo davanti la difesa, mentre in avanti potrebbero esserci Paquetà, Benrahma e Bowen a supporto dell’unica punta Antonio. Indisponibile per infortunio Scamacca, la cui stagione è già finita.
- WEST HAM (4-2-3-1): Fabianski; Coufal, Ogbonna, Aguerd, Emerson; Rice, Soucek; Benrahma, Paquetá, Bowen; Antonio.
Modulo speculare per l’AZ Alkmaar che a sinistra dovrà far affidamento a Mees de Wit per via dello squalificato Kerkez. In attacco Pavlidis agirà da unica punta supportato da Odgaard, Mijnans e Van Brederode.
- AZ (4-2-3-1): Ryan; Sugawara, Beukema, Chatzidiakos, M. De Wit; Reijnders, Clasie; Odgaard, Mijnans, Van Brederode; Pavlidis.
Le statistiche delle due squadre
Il West Ham ha raggiunto la semifinale per la seconda volta consecutiva, dopo che l’anno scorso fu eliminata dall’Eintracht Francoforte in questa fase dell’Europa League. È la quinta semifinale nella loro storia e rimane il miglior piazzamento nelle maggiori competizioni europee.
Per l’AZ Alkmaar, invece, è la terza semifinale nelle competizioni europee dopo quella del 1980/81 in Coppa Uefa, in cui arrivò secondo (miglior piazzamento assoluto per la propria storia) e il 2004/05, sempre in Coppa Uefa, in cui venne eliminato.
Fin qui, il West Ham è la squadra più solida dal punto di vista difensivo in questa Conference League, avendo concesso solamente 6 goal su 10 partite. Inoltre, gli Hammers sono la seconda miglior differenza reti, dopo la Fiorentina che segna un +19. Sintomo di una squadra ben costruita non solo nel reparto difensivo, infatti, le due punte di diamante della fase offensiva, Michail Antonio e Jarrod Bowen, sono i due giocatori del West Ham ad essere stati coinvolti in più marcature (sei entrambi) e che hanno contribuito a realizzare 24 goal totali in questa competizione.
L’AZ Alkmaar, d’altro canto, potrà contare sul greco Vangelis Pavlidis, che è il giocatore del proprio team ad aver segnato più goal, cinque nelle ultime sette marcature della squadra allenata da Jansen. Non solo, gli olandesi hanno un’arma in più in questa competizione, ovvero Tijani Reijnders, che è stato coinvolto in 65 sequenze su azione terminate con un tiro in questa Conference League, almeno cinque in più di ogni altro giocatore. Inoltre, è anche quello che ha creato più occasioni (20) e completato più dribbling (24) tra i giocatori dell’AZ Alkmaar nella competizione.
Che partita aspettarsi?
Essendo un primo atto della fase più delicata della competizione, potrà essere una partita poco aperta dove gli avversari tenderanno a studiarsi a vicenda, e a tenere viva la qualificazione per poi giocarsela al ritorno, nella partita decisiva.
Il West Ham proverà comunque a portare dalla propria parte le sorti della qualificazione già nella prima sfida, avendo uno dei migliori attacchi e supportato dai propri tifosi nella magnifica cornice del London Stadium.
L’AZ Alkmaar ha vinto solo due dei quattordici precedenti contro le squadre inglesi in Europa, con cinque pareggi e sette sconfitte. Per ribaltare questo trend, gli olandesi dovranno affrontare la gara con concentrazione e, soprattutto, dovranno essere cinici per cercare di abbattere il muro degli Hammers, che fin qui ha concesso solo tre reti nella porta di casa.
Poche certezze, dunque, per la prima gara ufficiale tra il West Ham e l’AZ Alkmaar nella storia delle competizioni europee.