Vai al contenuto

Manca sempre meno alla semifinale di Champions League tra Milan e Inter, il derby della Madonnina che in Europa ritorna per la terza volta dopo il 2003 e il 2005.

Chi vincerà? Chi giocherà la finale di Istanbul il 10 giugno 2023 contro Real Madrid o Manchester City? Per quello che conta abbiamo fatto un paragone, reparto per reparto, tra le due squadre. Vediamo i risultati che sono usciti.

Milan-Inter: i portieri

Maignan contro Onana, di sicuro tra i migliori interpreti a livello mondiale.

Si è notata parecchio nel Milan l’assenza del portiere francese da settembre a marzo, quando con Tatarusanu la difesa ballava parecchio. Onana ormai ha scalzato Handanovic come titolare dell’Inter e ha già giocato una semifinale di Champions, con l’Ajax, nel 2019.

A livello tecnico i due sono alla pari in tutto, anche se forse il peso specifico di Maignan per il Milan è maggiore di quello del collega, anche a livello emotivo. E in caso di calci di rigore occhio a “Magic Mike”.

  • Maignan (Milan) 9
  • Onana (Inter) 8,5

Milan-Inter: i difensori

Il Milan ha cambiato uomini e schieramento almeno tre volte durante la stagione, passando anche a una “inzaghiana” retroguardia a tre a febbraio, quando ogni tiro degli avversari sembrava destinato a finire in fondo alla rete. In Champions League comunque è andata molto meglio che in campionato, con un gol appena subito tra Tottenham e Napoli.

L’Inter ha dovuto far fronte all’infortunio (misterioso) di Skriniar, ma ha trovato in Darmian un tampone di lusso, mentre si sta godendo il rendimento altissimo di Acerbi e la costanza di Bastoni. In più c’è Dimarco cuore nerazzurro che si sta dimostrando giocatore di livello, con Dumfries da utilizzare a seconda delle circostanze.

Da un lato comunque c’è un Theo Hernandez ormai top mondiale nel ruolo per il Milan, col francese abile come attaccante aggiunto, sulla fascia con Leao. Pioli se lo gode e spera che Kjaer mantenga quella fermezza dimostrata contro il Napoli. Globalmente forse per un pelo si fa preferire la difesa dell’Inter, a livello di reparto complessivo e di forma.

  • Milan: 8
  • Inter: 8,5

Milan-Inter: i centrocampisti

Nel Milan giocheranno Bennacer e Tonali, che si stanno comportando molto bene, ma insomma Tonali è Tonali. Dobbiamo considerare come centrocampista anche Saelemaekers, possibilissimo titolare a destra: lui sì che è in gran forma.

L’Inter ormai non si schioda più dalla trimurti Calhanoglu-Barella-Mkhitaryan, anche se Brozovic sta recuperando posizioni e potrebbe scalzare il turco, reduce da un infortunio muscolare che però da ex sogna di far male (di nuovo) al Milan. Vero ago della bilancia è comunque Barella, che in Champions League sta disputando partite sontuose.

Questo comunque dimostra quanto la profondità della rosa dell’Inter sia superiore, perché il Milan non ha a disposizione dalla panchina un Brozovic o un Calhanoglu. Al massimo può proporre un Pobega che però sembra ancora piuttosto tenero per questo tipo di competizioni.

  • Milan 7,5
  • Inter 8,5

Milan-Inter: gli attaccanti

Come sempre poi i riflettori verranno puntati sulle punte. Premessa, in questo reparto dobbiamo per forza di cose inserire Brahim Diaz, perché da trequartista ha un gioco chiaramente offensivo ed è molto più attaccante che non centrocampista.

Detto ciò, Leao-Giroud o Lautaro Martinez-Lukaku? Perchè queste sembrano ormai le coppie che si sono delineate per Pioli e per Inzaghi. Milan che su quell’asse ha costruito la vittoria sul Napoli ai quarti, Leao imprendibile e Giroud da rapace d’area bravo nel raccogliere i frutti, nonostante il rigore sbagliato al Maradona.

Inter che sta tornando ad essere “LuLa” dipendente, dopo che Dzeko per mesi ha tirato la carretta da par suo. Ora il bosniaco sta arrancando un po’ e tocca a quelli che dovevano essere i titolari per Inzaghi ad inizio stagione.

Il livello è comunque altissimo e nel complesso i reparti sembrano equivalersi, anche perché ciascuno di questi quattro giocatori sono intercambiabili, come stile. Sperando che, dal punto di vista del Milan, a Giroud o allo stesso Leao non venga nemmeno una linea di febbre perché le alternative (Origi, De Ketelaere, Messias) sono abbastanza improponibili.

  • Milan 8,5
  • Inter 8,5

Il verdetto finale

Sommando i voti reparto per reparto il risultato finale è il seguente:

MILANINTER
9PORTIERE8.5
8DIFESA8.5
7.5CENTROCAMPO8.5
8.5 ATTACCO8.5
33TOTALE34

Ora il verdetto, quello vero e insindacabile, spetta al campo.