Non sono bastate trentotto giornate di gara per decretare tutti i verdetti di questa Serie A.
Per stabilire quale sarà la terza retrocessa che si unirà a Cremonese e Sampdoria, ci sarà infatti bisogno di uno spareggio tra le terzultime della classe, con Spezia e Verona a giocarsi il tutto per tutto in novanta (o più) tesissimi minuti.
Verona vs Spezia: le informazioni utili
Una stagione difficile per entrambe, con un cammino diametralmente opposto.
Meglio lo Spezia nella prima metà del campionato con gli scaligeri praticamente assenti, salvo poi riemergere dall’oblio nel nuovo anno, proprio quando il liguri hanno attraversato il loro momento peggiore.
Morale, entrambe le formazioni hanno chiuso a quota 31 punti e sarà necessario un supplemento di partita per definire la terza a retrocedere di categoria.
Dove e quando si gioca
Appuntamento fissato per le ore 20:45 di Domenica 11 Giugno, con una partita da giocare in campo neutro, per la precisione al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Dove vedere la partita
Per seguire in diretta il match tra Spezia e Verona, bisognerà essere abbonati a DAZN o Sky, che trasmetteranno l’evento sui loro canali dedicati, con la possibilità di collegarsi anche in streaming tramite relative applicazioni.
Le probabili formazioni di Spezia -Verona
La sconfitta contro la Roma all’ultima giornata non ha solo complicato la classifica dei liguri, ma anche le scelte future di Semplici che dovrà ora fare a meno anche di Amian e Gyasi, entrambi squalificati dalla disciplinare.
In attacco quindi ecco Shomurodov (per la verità non molto incisivo dal suo arrivo) e Nzola (in quella che sarà probabilmente la sua ultima partita in maglia spezzina), mentre per il centrocampo confermati Esposito e Bourabia, si giocano la terza maglia Ekdal o Zurkowski.
Reca sicuro della maglia sulla fascia sinistra, a destra al posto di Amian dovrebbe scendere in campo Ferrer. Linea di difesa come da copione composta da Wisniewski, Ampadu e Nikolaou davanti a Zoet.
- Spezia (3-5-2) – Zoet; Ampadu, Wisniewski, Nikolaou; Ferrer, Bourabia, Ekdal, Esposito, Reca; Shomurodov, Nzola. All.: Semplici.
Va decisamente meglio per Zaffaroni, che a centrocampo si affiderà all’esperienza di Velose e Tameze con Faraoni e Depaoli sulle fasce.
Le scelte in attacco sono per una partita che il Verona vuole probabilmente condurre nel gioco, vista la presenza contemporanea di Verdi e Ngonge sulla trequarti a spingere Djuric come punta.
Confermata la linea a tre di Milano con Magnani, Hien e Cabal davanti al solido Montipò.
- Verona (3-4-2-1) – Montipò; Magnani, Hien, Cabal; Faraoni, Veloso, Tameze, Depaoli; Verdi, Ngonge; Djuric. All.: Zaffaroni.
I precedenti tra le due squadre
- Incontri precedenti: 47
- Vittorie Verona: 24
- Pareggi: 11
- Vittorie Spezia: 12
- Gol Verona: 70
- Gol Spezia: 46
Il bilancio generale è nettamente a favore dei veneti, ma va detto che di queste sfide soltanto le ultime 6 sono state disputate nella massima serie, con uno score che recita 3 vittorie per il Verona contro una soltanto dello Spezia (reti totali 9 a 4 per i giallo blu).
Di fatto però, nelle ultime due di questa stagione sono i liguri a essere imbattuti (un pari e una vittoria, proprio a casa dei veneti con doppietta di Nzola).
Spezia vs Verona: statistiche a confronto
Per il Verona questo sarà il secondo spareggio salvezza della sua storia, dopo quella nella stagione 2000/01 quando gli scaligeri affrontarono la Reggina in un doppio confronto che li vide conservare la permanenza in Serie A solo grazie a un gol di Cossato al minuto 86 della partita di ritorno (persa per 1-2 ma sufficiente vista la vittoria nell’andata per 1-0).
Sarà la 13ª stagione di Serie A che vede un posto per la retrocessione deciso agli spareggi (l’ultimo quello tra Parma e Bologna con la sconfitta dei felsinei sul doppio confronto) ma solo la sesta disputata su gara secca.
In tutto, soltanto una volta il match si è risolto ai calci di rigore: era il 1994/95 quando il Padova trovò la salvezza dal dischetto ai danni del Genoa.
Per quanto riguarda le statistiche di stagione delle due compagini, inutile sottolineare come non a caso si trovino tra le ultime posizioni in quasi tutti i parametri presi in esame.
Nel dettaglio, nessuno ha fatto peggio del Verona in quanto a possesso palla (ultimo con il 40.5%), così come per la precisione nei passaggi (70.7%). Gli scaligeri sono anche la squadra che ha perso più punti partendo da una situazione di vantaggio in serie A, con 26 punti persi per strada (è terza in assoluto anche in Europa per questa statistica).
Non che i liguri abbiano fatto molto meglio, però di fatto hanno chiuso la stagione con il loro miglior parziale di reti subite (“solo” 62 contro i 71 e i 72 delle due stagioni precedenti). Nessuno però ha fatto peggio in quanto a “Palle Perse”: sono ben 659 quelle dello Spezia in stagione.
Analisi della partita
In una partita secca di questa importanza però, non ha molto senso dare peso alle statistiche della stagione, per di più visto che conterà come non mai lo stato di forma (mentale e fisico) con cui si scenderà in campo per novanta intensissimi minuti.
Da questo punto di vista, importanti saranno anche i valori della panchina, con cambi e forze fresche che potrebbero risultare decisive. Semplici dovrà come detto fare a meno di due pedine importanti, ma i liguri conservano una gamma di scelte possibilmente più ampia al momento dei cambi, almeno stando ai valori sulla carta (pensiamo a Kovalenko, Agudelo, ma anche Caldara o Bastoni).
Zaffaroni invece avrà dalla sua un gioco che è sembrato decisamente migliorato nella seconda parte del campionato, oltre a un tasso di esperienza maggiore da parte dei suoi undici titolari (un po’ meno se ci sarà bisogno di svoltare la partita a un certo punto).
Impossibile fare un pronostico alla fine, se non che sarà probabilmente una partita molto spigolosa dove saranno gli episodi a decidere l’esito finale.