In un calcio che corre a ritmi inarrestabili, la Serie B non fa eccezione anzi. Quando si parla di serie cadetta bisogna stare molto attenti a non cadere in fuorvianti pensieri: guai a sottovalutare il ritmo e la competitività di un campionato tanto equilibrato quanto più spettacolare. Dopo sei giornate, a maggior ragione, già non è più tempo di scherzare: l’ora della ricreazione è suonata da un po’, e non sono ammessi errori. Vale per il Venezia come per il Palermo, prossime avversarie in Serie B.
I lagunari si trovano al secondo posto della classe al netto di tre pareggi e tre vittorie: un risultato che stupisce solo chi negli ultimi mesi dello scorso campionato non ha osservato con attenzione la crescita dei veneti – che hanno creduto fino all’ultimo alla promozione tramite playoff. Il Palermo, atteso anch’esso da una grande stagione, viene da una sconfitta in casa col Cosenza definita da molti addetti ai lavori “un incidente di percorso”. Perché sia davvero così, però, serve una reazione contro il Venezia. I punti dei siciliani fin qui totalizzati sono 10 (con una partita in meno) e una vittoria contro i veneti li proietterebbe nelle parti altissime della classifica.
Di seguito le info utili per seguire passo passo il big match della 7a giornata di campionato.
Le info utili su Venezia-Palermo
- Quando e dove si gioca: Venezia-Palermo si gioca a Venezia, stadio Penzo, martedì 26 settembre alle ore 20:30.
- Dove vederla in TV: Venezia-Palermo verrà trasmessa in televisione su Sky ai canali 201 (Sky Sport Uno) e 251 (Sky Sport Calcio). In streaming, sarà possibile seguire la sfida anche su DAZN (compresa la diretta su più campi: Zona Serie B), NOW e SkyGO.
- Chi arbitra la sfida: ?
Le probabili formazioni
Qui Venezia. Nessuna defezione rilevante per Paolo Vanoli, allenatore classe ’72 che sta proponendo un calcio insieme solido e piacevole da guardare.
VENEZIA (4-3-3): Joronen; Zampano, Altare, Idzes, Šverko; Ellertsson, Tessmann, Busio; Johnsen, Pohjanpalo, Cheryshev.
Qui Palermo. Ipotesi Vasic dall’inizio? Corini ci pensa, mentre in conferenza stampa ha elogiato la rosa del Venezia definendola “da Serie A”. Di Mariano, proprio un ex Venezia, è al momento in vantaggio su Insigne per una maglia dal primo minuto. Queste le scelte di Corini in vista del match del Penzo.
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Lund; Gomes, Stulac, Segre; Di Mariano, Brunori, Di Francesco.
I precedenti tra le due squadre
- Incontri totali: 53
- Vittorie Palermo: 20
- Vittorie Venezia: 17
- Pareggi: 16
Le statistiche di Venezia e Palermo
Reduce da una sconfitta col Cosenza in casa, il Palermo deve fare attenzione a un altro dato poco confortante: contro il Venezia, infatti, i rosanero hanno perso le ultime due partite di Serie B e, più in generale, non vincono da sei gare (3N, 3P). Delle ultime dieci sfide al Penzo tra queste due squadre, il Venezia ha perso solo in un’occasione (aprile del 2003, 0-2), e in casa i lagunari non perdono da 11 giornate di campionato (7V, 4N).
Fattore Penzo decisivo, dunque. Altri due dati lo dimostrano ulteriormente. Il Venezia non ha mai perso nelle prime tre uscite casalinghe (2V, 1N) e potrebbe non subire neanche una sconfitta nelle prime quattro partite interne in Serie B per la prima volta dal 2000/01 (1V, 3N), campionato nel quale rimase imbattuto per tutti e 19 i match del torneo. Attenzione però al Palermo, che dopo nove trasferte senza vittorie (5N, 4P) ha vinto le ultime due gare esterne di campionato (contro Reggina e Ascoli).
Cosa attendersi da Venezia-Palermo
I numeri e le statistiche di Venezia e Palermo fanno pensare ad un match non solo equilibrato, martedì sera, ma anche molto bloccato a livello realizzativo. Parliamo di due squadre che sanno difendere benissimo: il Venezia ha subito finora solo 2 reti in campionato realizzando inoltre 3 clean-sheets nelle ultime 5 partite al Penzo davanti al proprio pubblico; il Palermo ha tenuto la porta inviolata in due delle prime tre trasferte di questo campionato: lo stesso numero di clean-sheets che i rosanero hanno totalizzato nelle 19 gare esterne della Serie B 2022/23.
La sfida, equilibrata almeno sulla carta, potrebbe dunque sbloccarsi sulle giocate dei singoli più estrosi lì davanti. Su tutti, Pohjanpalo e Mancuso. Il primo, bomber nordico con Venezia nel cuore, ha trovato il gol in entrambe le sfide giocate contro il Palermo nell’ultima Serie B disputata dai lagunari – entrambi segnati su palla inattiva. Il secondo ha nel Venezia l’avversario più volte affrontato in Serie B (10, al pari del Brescia) e ai lagunari ha segnato quattro gol nella competizione (tre di questi in trasferta, da giocatore del Pescara prima e dell’Empoli poi), ma non segna ai veneti da quattro sfide. In un match così equilibrato, è dai loro piedi che passano le maggiori speranze di vittoria per una delle due squadre.