Per la prima giornata del gruppo B del Mondiale scendono in campo USA e Galles, per un match che può rivelarsi già fondamentale per le speranze di qualificazione delle due squadre, in particolare alla luce del risultato di Inghilterra-Iran che si gioca poche ore prima.
USA-Galles: le info utili
Quando e dove si gioca
La partita tra Stati Uniti e Galles si gioca lunedì 21 novembre allo stadio Ahmad bin Ali di Ar Rayyan alle ore 20:00 italiane (le 22:00 locali).
Dove vederla
La partite sarà trasmessa, come tutte le partite del Mondiale 2022, in esclusiva dalla Rai. La si può vedere in chiaro su Rai 1 oppure in streaming attraverso la app e il sito Rai Play.
Le probabili formazioni di USA-Galles
Gli Stati Uniti devono fare i conti con le condizioni di Luca de la Torre, centrocampista del Celta Vigo che è reduce da qualche problema fisico nell’ultimo mese, e con Giovanni Reyna, che dopo una lunga inattività è tornato da poco a giocare con il Borussia Dortmund ed ha disputato solo una partita per più di 70 minuti in stagione. Probabile quindi una staffetta tra lui e Brenden Aaronson del Leeds nel tridente d’attacco completato da Timothy Weah (Lille) e Cristian Pulisic (Chelsea). Spazio per il milanista Dest sulla fascia destra di difesa, mentre a centrocampo insieme allo juventino McKennie dovrebbe trovare spazio il giovane Yunus Musah del Valencia, cresciuto nel Giorgione (Vicenza) ed entrato nelle mire dell’Inter di recente.
- Probabile formazione Stati Uniti (4-3-3): Turner; Dest, Zimmerman, Carter-Vickers, Robinson; McKennie, Adams, Musah; Pulisic, Weah, Aaronson. All.: Berhalter
Nel Galles spazio ovviamente al capitano e stella Gareth Bale, che si è lasciato alle spalle gli ultimi deludenti anni di carriera europea trasferendosi proprio negli Stati Uniti e conquistando il titolo con il Los Angeles di Chiellini. In dubbio Joe Allen dello Swansea a centrocampo per il perdurare di alcuni fastidi alla coscia, sarà lo spezzino Ethan Ampadu a fare coppia con l’ex Juventus Ramsey sulla mediana. Attacco completato da Daniel James del Fulham e dall’esperto Kieffer Moore del Bournemouth.
- Probabile formazione Galles (3-4-3): Hennessey; Mepham, Rodon, Davies; C. Roberts, Ampadu, Ramsey, N. Williams; Bale, Moore, James. All.: Page
I precedenti tra Stati Uniti e Galles
Si tratta della prima sfida in un Mondiale (e in tornei ufficiali) tra USA e Galles, ma le due squadre si sono precedentemente affrontate in due amichevoli.
Nel novembre del 2020 il match giocato a Cardiff (con gli stessi commissari tecnici di oggi in panchina) finì 0-0, mentre il primo confronto del maggio 2003, giocato a San José in California, vide gli statunitensi imporsi per 2-0 con gol di Landon Donovan (su rigore) e Eddie Lewis.
USA e Galles: statistiche e curiosità delle due squadre
Per entrambe le squadre si tratta di un ritorno alla fase finale dei Mondiali, ma se per gli Stati Uniti l’assenza è stata breve, avendo mancato solo l’edizione 2018 dopo aver centrato il passaggio dei gironi nelle tre edizioni precedenti, per il Galles si tratta di una nuova partecipazione dopo ben 64 anni, record assoluto.
L’ultima apparizione dei gallesi infatti fu nel 1958 in Svezia, edizione in cui riuscirono a raggiungere i quarti di finale per essere poi eliminati dal Brasile nello storico match che vide Pelé segnare il suo primo gol iridato a soli 17 anni.
Entrambe le squadre negli ultimi tempi hanno dimostrato qualche problema: gli USA non hanno segnato nemmeno un gol nelle ultime due amichevoli con Giappone e Arabia Saudita (sconfitta per 2-0 e pareggio per 0-0, rispettivamente), mentre il Galles ha perso le ultime 3 partite di Nations League giocate contro Olanda, Belgio e Polonia (tutte e tre di misura).
Storicamente gli Stati Uniti non hanno mai pareggiato per 0-0 nelle 33 partite giocate in Coppa del Mondo, e dopo le prime 6 partite giocate tra il 1930 e il 1950 in cui non hanno mai preso gol, solo in 3 delle ultime 27 sono riusciti a chiudere il match con la porta inviolata.
Per il Galles attenzione a Gareth Bale e Aaron Ramsey: nonostante a livello di club i due giocatori abbiano dimostrato un calo vertiginoso delle prestazioni atletiche, in nazionale trovano sempre nuovi stimoli e si dimostrano decisivi. Ben 9 dei 13 gol segnati dai gallesi negli ultimi due tornei disputati (Europei 2016 e 2020) hanno visto almeno uno dei due coinvolto, come marcatore o assist-man.
Che partita attendersi
Per entrambe le squadre vincere questo match può risultare fondamentale nell’ottica di prendere un vantaggio sull’avversaria e, con ogni probabilità, anche sull’Iran che affronterà l’Inghilterrà nel match pomeridiano. Eventuali 3 punti e il vantaggio sullo scontro diretto potrebbero rivelarsi decisivi in ottica secondo posto nel girone, assumendo che l’Inghilterra, come da previsioni, concluda al primo primo posto.
Gli Stati Uniti hanno molti giovani talenti e pagano qualcosa in termini di continuità, anche all’interno dei 90 minuti, mentre il Galles presenta molti giocatori con esperienza in Premier League che sanno leggere bene i momenti della partita. Molto dipenderà dall’estro di Bale e Ramsey, due giocatori che si presentano a questi Mondiali con un enorme punto interrogativo.
Non è escluso che nel corso della partita la voglia di vincere possa trasformarsi in paura di perdere: se il match non si sbloccherà nelle fasi iniziali è possibile che le due squadre possano pensare ad incamerare un punto per poi rimandare il discorso qualificazione alle giornate successive. In particolare il Galles potrebbe puntare a vincere alla seconda giornata contro l’Iran per poi chiudere i discorsi contro un’Inghilterra che all’ultima giornata potrebbe essere già qualificata.