Tutto da decidere in Bundesliga dopo la penultima giornata, infatti, i 90 minuti mancanti saranno decisivi per decretare i verdetti definitivi: dalla salvezza alla zona Champions, nonché per il titolo.
Nel campionato tedesco è ancora tutto aperto e, proprio in virtù di questo, l’ultima giornata si giocherà sabato 27 maggio ore 15 e 30 con tutte le partite in contemporanea.
Sorprese che di certo non sono mancate anche nella 33ª giornata che si è conclusa con il sorpasso del Borussia Dortmund ai danni del Bayern Monaco.
Dopo 10 anni, il Meisterschale potrebbe cambiare possessore
La squadra di Tuchel crolla in casa contro il Lipsia in rimonta e perde la prima posizione proprio ad una giornata dalla fine. I bavaresi erano andati in vantaggio, illudendosi, con Gnabry, ma nel secondo tempo le sorti della partita sono cambiate a favore della squadra ospite; infatti, un errore di Musiala sulla trequarti avversaria ha regalato un contropiede al Lipsia finalizzato a perfezione da Laimer sotto la traversa, ristabilendo la parità. Poi, due calci di rigore trasformati prima da Nkunku, poi da Szoboszlai all’86esimo hanno fissato il punteggio sul 3 a 1, regalando al Lipsia l’aritmetica qualificazione per la prossima Champions League.
“Se giochi così tanto sotto il tuo livello non hai bisogno di guardare la classifica” queste le parole di un amareggiato Tuchel che non riesce a spiegare l’atteggiamento della squadra nel secondo tempo di una partita che potrà risultare decisiva per la corsa al titolo.
Occasione agguantata immediatamente dal Borussia Dortmund l’indomani della sconfitta dei bavaresi. I gialloneri superano per 3 a 0 l’Augsburg, con le reti di Brandt e la doppietta di Haller, che passa dall’incubo del tumore di inizio stagione a uomo copertina realizzando nelle ultime 3 partite cinque goal e tre assist.
Nell’ultima giornata la squadra di Terzic sarà artefice del proprio destino sfidando, tra le proprie mura, un Mainz già salvo e senza più ambizioni, mentre il Bayern farà visita al Colonia, sperando in buone notizie dal Signal Iduna Park.
Gli altri verdetti dell’ultima giornata di Bundes
Lotta apertissima anche per il quarto posto dove alle spalle del Lipsia ci sono Union Berlino e Friburgo. Sarebbe una qualificazione storica per una delle due squadre che si trovano appaiate a 59 punti, ma con i capitolini avanti per gli scontri diretti. Nell’ultima giornata l’Union sfiderà il Werder Brema già salvo, mentre il Friburgo sarà impegnato a Francoforte.
Duello anche per quanto riguarda il sesto posto perché Bayer Leverkusen e Wolfsburg sono divise da un solo punto. Malgrado i biancoverdi abbiano una posizione svantaggiata, in realtà il calendario gioca a loro favore dato che sfideranno l’Hertha Berlino già retrocessa, mentre la squadra di Xabi Alonso vola a Bochum, contro una squadra che ha un bisogno disperato di salvarsi.
Questione diversa per l’Eintracht Francoforte, ottavo e apparentemente fuori da tutto, ma con la finale di Coppa di Germania da giocarsi il prossimo 3 giugno. In caso di vittoria sarà Europa League, togliendo il posto ad una fra Leverkusen e Wolfsburg. Nel caso contrario, invece, sia Leverkusen che Wolfsburg si qualificherebbero, una in Europa League e l’altra in Conference.
Infine, il capitolo salvezza con un’unica certezza, cioè che l’Hertha Berlino retrocederà nella serie B tedesca. Le altre quattro squadre vivranno un finale mozzafiato.
La classifica, in questo momento, vede lo Schalke 04 in zona retrocessione a 31, Bochum per i playout a 32, Stoccarda a 32 ma avanti per scontri diretti e Augsburg a 34.
Sogni e delusioni, tutto in 90 minuti, per un’ultima altalena di emozioni da vivere fino alla fine.