Il campionato francese è appena terminato ed è ora tempo di bilanci.
Questa stagione ha visto la semi detronizzazione del PSG in quanto la squadra di Parigi non è mostrata all’altezza dei nomi che ha in rosa. Ha sì vinto il campionato con un punto di scarto, inserendo in bacheca la quarta affermazione consecutiva, ma in Europa hanno messo assegno l’ennesimo fallimento.
Degna di nota è invece il campionato del Lens che non solo è arrivato secondo in Ligue 1 ma ha anche esaltato al meglio le capacità dei propri giocatori rendendoli oggetto d’interesse per alcuni dei maggiori club europei. Lo stesso ha fatto il Marsiglia, che pur non avendo portato a termine il salto di qualità che ci si sarebbe aspettati ad inizio anno, ha confermato di essere uno dei top club francesi.
Se da un lato il campionato francese si è rivelato essere un campionato piuttosto combattuto e per niente scontato, dall’altro rende complessa la scelta di soli undici giocatori all’interno di un’ipotetica ed ideale rosa.
I prescelti della top XI della Ligue 1 vuol essere una formazione ideale atta a sottolineare la crescita ed il rendimento di coloro che hanno fatto la differenza. I calciatori scelti saranno inseriti in un ipotetico 4-3-3, modulo prescelto da Christhophe Galtier, allenatore campione di Francia.
Portiere: Brice Samba
Come già accennato in precedenza, il Lens si è posizionato secondo in campionato. Piazzamento insperato se si pensa al settimo posto dello scorso anno. Gran parte del merito è certamente di Brice Samba.
Il congolese ha tenuto la porta inviolata per ben 15 volte, subendo solo 18 gol nel corso della stagione. Il merito va a Franck Heise che ha permesso al portiere di giocare il 97% delle partite da titolare.
Terzino destro: Jonathan Clauss
Nell’arco di questa stagione una certezza dell’Olympique Marsiglia è stato certamente Jonathan Clauss. Giocatore di esperienza che anche quest’anno è stato titolare il più delle volte, esattamente l’84%. Il terzino garantisce tanto la solidità in difesa quanto la corsa e la partecipazione al gol, attestata al 18%. Non solo, il giocatore ha messo a referto 2 gol e 10 assist.
Difensore centrale: Chancel Mbemba
Altra conferma dell’Olymipique Marsiglia è sicuramente Chancel Mbemba.
Il centrale è uno dei titolarissimi di Igor Tudor che lo ha inserito dal primo minuto nella formazione titolare nel 84% dei casi, ovvero 36 partite. Non solo il nome del giocatore di Kinshasa è sinonimo di solidità in fase difensiva ma è anche dalla sua ottimi numeri dal punto di vista realizzativo. In questa stagione ha difatti messo a segno ben 5 e subito poche sanzione, esattamente due in tutto il campionato.
Difensore centrale: Kevin Danso
Il Lens è la vera e propria sorpresa di quest’anno, l’unica che negli ultimi quattro anni ha rappresentato una vera minaccia all’egemonia del PSG. Questi risultati sono partiti anche dalla zona più arretrata del campo, quindi la difesa.
Irrinunciabile è stata perciò la titolarità di Kevin Danso. L’austriaco è stato acquistato dal club francese per soli 5 milioni e mezzo dall’Augusta e ad oggi, grazie alle sua prestazioni, ne vale ben 15.
Il difensore è partito da titolare in 37 partite, mettendo a segno una rete e fornendo 3 assist ai compagni. Tuttavia, ciò che lo caratterizza è la compattezza che è riuscito a dare assieme al suo compagno di squadra nel reparto difensivo.
Terzino sinistro: Deiver Machado
Deiver Machado fa parte di coloro che hanno contribuito alla stagione al di sopra delle aspettative del Lens.
Il club francese crede nelle sue capacità tant’è che a gennaio 2023 è stato deciso un prolungamento di contratto fino al 30 giugno 2026. Veterano della squadra di Heise, si è dimostrato più che mai decisivo nell’arco di questa stagione.
Titolare nel 68% dei casi, quindi 33 partite, il colombiano ha messo a referto 4 gol e 3 assist. Unica pecca stagionale, il rosso diretto che lo ha costretto a stare lontano dal campo per squalifica per ben due giornate.
Centrocampista: Khépren Thuram
Il Nizza, pur essendosi classificato nono quindi escluso dalle coppe europee, può vantare all’interno della propria rosa uno dei prospetti più rosei a centrocampo: Khépren Thuram. Il giocatore, nato in Italia o più precisamente a Reggio Emilia, ha stupito per continuità e rendimento ed è stato verosimilmente l’unica nota positiva di una stagione mediocre del suo club di appartenenza.
Didier Digard lo ha inserito in formazione in ben 3 partite e nel 79% dei casi è partito da titolare. Pur avendo prolungato solo a settembre il suo contratto con la compagine francese, dato il suo rendimento , alcuni dei maggiori club europei lo stanno tenendo e la cifra per il suo cartellino è di circa milioni di euro.
Centrocampista: Valentin Rongier
Altra sicurezza nel corso della stagione è stata Valentin Rongier.
Il centrocampista ha dalla sua duttilità e continuità, può essere decisivo tanto in mezzo al campo come mediano tanto da terzino destro. I numeri in merito non mentono su partite giocate, nell’ 89% dei casi è partito da titolare. Gol, 1, e assist, 2, anche per lui non sono mancati.
Centrocampista: Seko Fofana
Anche a centrocampo il Lens può vantare la sua punta di diamante: Seko Fofana. Heise lo ha scelto come titolare nell’89% dei casi in cui lo ha inserito in formazione ovvero sulle totali 35 partite disputate dall’ivoriano.
Il centrocampistA, grazie alle sue capacità può sia come mediano sia come trequartista. Quest’ultima posizione in campo sembra essergli congeniale tanto da averli permesso di mettere a referto 7 reti e 5 assist.
Attaccante: Elye Wahi
Menzione d’onore anche per il Montpellier che in questa stagione ha dato spazio ad un giovane con ottime prospettive future: Elye Wahi. L’attaccante si è rivelato l’arma vincente a livello realizzativo ed ha rappresentato in molteplici casi l’arma vincente di una squadra di media classifica incapace di fare il salto di qualità.
L’ivoriano ha messo a segno ben 19 gol e 6 assist in 33 partita.
Attaccante: Lois Openda
Gioiello di casa Lens è indubbiamente Lois Openda. Il belga, arrivato in Francia solo nel 2022, si è già fatto notare per l’innata capacità in area di rigore.
Grazie alle sue reti, il club francese è arrivato dietro al PSG di una sola lunghezza, dimostrando così che non sono solo i nomi a rendere vincente una squadra. Anch’egli si trova già al centro di voci di mercato, ora sta al giocatore decidere se la Francia sia il posto ideale nel quale far maturare il suo talento.
L’attaccante ha messo a referto 21 reti e 4 assist in 38 partite giocate.
Attaccante Kylian Mbappé
L’innata propensione al gol di Kylian Mbappé è indubbia. Tuttavia, la stagione disputata dal francese ha un sapore agrodolce: finale Mondiale persa ed avventura in Champions League conclusa anzitempo.
Nonostante ciò, l’attaccante si è nuovamente dimostrato decisivo a livello di numeri, diventando nuovamente capocannoniere della Ligue 1. Il numero 7 ha difatti messo a segno 29 gol e 6 assist. Cifre da fuoriclasse che però sembra impigliato nelle trame di un club incapace di fare la storia.