Il calciomercato del Milan è particolarmente rovente questa estate ed uno dei profili di maggiore prospettiva inviduato da Geoffrey Moncada sembra essere Tijjani Reijnders. Il classe 98′ è finito nel mirino di molteplici big club europei ma al momento il giocatore sembra prediligere Milano, sponda rossonera, nonostante le difficoltà a trattare con la dirigenza della squadra in cui milita, ovvero l’AZ Alkmaar.
Fino ad oggi Rejijnders non ha ancora varcato, dal punto di vista professionale i confini nazionali. Cresciuto nelle giovanili del PEC Zwolle, il suo esordio in prima squadra è avvenuto il 13 agosto 2017, in occasone del match di Eredivisie contro il Roda JC e vinto per 4-2.
La sua permanenza nella prima squadra è durato solo due settimane, in quanto in seguito ad esso si trasferisce all’AZ Alkmaar. Qui, trova poco spazio e nel 2020 va in prestito all’RKC Waalwijk con l’auspicio di giocare di più e avere perciò maggiore continuità. Al termine del prestito, fa ritorno alla squadra detentrice del suo cartellino ed a questo punto avrà modo e maniera di mostrare le sue qualità.
Le due annate successive al prestito sono complessivamente buone ma è nella scorsa stagione 2022/2023 che Reijnders ha dato il meglio di sé. Tra Eredivisie e Conference League ha collezionato ben 54 presenze, mettendo a segno 7 gol e fornendo 12 assist. L’incremento delle sue prestazioni gli ha regalato la prima convocazione in nazionale, in occasione della Final Four di Nations League.
Tijjani Reijnders: il gioiellino olandese che fa sognare i nostalgici tifosi del Milan
Se si associa Milan a Olanda, il pensiero è uno solo: la squadra delle meraviglie guidata dai tre olandesi Marco van Basten, Ruud Gullit e Frank Rijkaard. Ora, non è dato sapere se Reijnders potrà in qualche modo ricalcare i successi dei fenomeni sopracitati ma certo è che la nazionalità in questo caso è di buon auspicio.
Tuttavia, al netto dei ricordi dei tifosi, Reijnders ha mostrato qualità e caratteristiche che completerebbero idealmente il centrocampo pensato da Pioli.
Tijjani Reijnders può vantare un’ottima tenuta fisica, aspetto da non sottovalutare specie se si valuta quanto gli infortuni occorsi ai giocatori rossoneri hanno inficiato il percorso tanto in campionato quanto nelle coppe. Esemplificativo in tal senso è stato l’infortunio di Ismael Bennacer. Il suo lungo stop ha costretto e Pioli a rivedere gli equilibri della squadra e non si può dire che i tentativi fatti la scorsa stagione hanno dato buoni riscontri.
All’olandese aggrada muoversi in tutta la zona centrale del campo e se questo viene associato alla sua capacità di leggere bene i movimenti senza palla dei compagni, si può dedurre che si sa muovere bene negli spazi liberi e pertanto molto pericoloso in fase di costruzione. Inoltre, la sua innata spinta offensiva gli permette di individuare anzitempo i buchi difensivi lasciati dagli avversari ed avere quindi, almeno secondo i dati, una buona capacità realizzativa.
Nonostante le qualità di Reijnders siano innumerevoli, ci sono alcuni aspetti del suo gioco che dovranno essere migliorati, specie in un campionato come quello italiano. Ha poca affinità con i duelli aerei ed il colpo di testa tanto in area quanto in mezzo al campo risluta il più delle volte superfluo o addirittura inefficace.
Come detto precedentemente, pure essendo dotato di buona tecnica, discreta fisicità e un’innata abilità nel pressing in avanti senza palla, talvolta si avventura in azioni fantasiose in mezzo al campo a causa delle quali si trova a perdere il pallone in zone nevralgiche del quadrato. Questo tipo di giocate possono rivelarsi una terribile spada di Damocle sopra la testa del giocatore soprattutto in Serie A. Il campionato italiano vive di ripartenze e contropiedi nate da una buona chimica tra difesa e centrocampo pertanto perdere un duello a centrocampo può rivelarsi fatale e poco accettabile se causato dall’egoismo di un calciatore.
Al netto di ciò, Tijjani Reijnders è potenzialmente il centrocampista perfetto per il 4-3-3 di Stefano Pioli da affiancare ad un altro neo acquisto ovvero Ruben Loftus-Cheek e da Rade Krunic, in attesa dell’ormai lungo degente Ismael Bennacer.
Il Milan ha sin qui fatto varie offerte per portare a Milanello il giocatore ma l’AZ Alkmaar è ben consapevole del valore di Reijnders pertanto vuole cedere a titolo definitivo il proprio gioiellino solo per una cifra ritenuta congrua quindi senza alcun scontro. L’ultima cifra proposta dal club rossonero si aggira intorno ai 20 milioni di euro più cinque di bonus. Ora, si tratta di capire se la compagine olandese accetterà quest’ultima onerosa proposta e attendere la possibilità di vedere il centrocampista muoversi sui campi della Serie A.