L’ANSA ha riportato alcuni aggiornamenti sulla vicenda relativa ai tamponi in casa Lazio: Immobile e Leiva negativi, Strakosha positivo. Ecco la verità.
Immobile e Leiva negativi. Secondo indiscrezioni apprese la perizia tecnica irripetibile affidata dalla Procura di Avellino alla consulente d’ufficio Maria Landi sui 95 tamponi processati dal centro Futura Diagnostica di Avellino di calciatori, familiari e staff della Lazio, conferma quanto pubblicato dall’ANSA l’11 novembre. Per Strakosha, il riprocessamento dei tamponi all’ospedale Moscati ha dato esito positivo, mentre all’esame del 6 novembre del centro di Avellino il calciatore era risultato negativo. Altre discordanze emergerebbero su altri tamponi, rispetto alle quali il legale di Futura Diagnostica, insieme al consulente di parte, intendono chiedere chiarimenti. In particolare sul numero dei cicli di amplificazione utilizzati dal consulente della Procura nel ri-processare i tamponi e sulle eventuali distorsioni che potrebbero essere state generate dal fatto che i tamponi contestati siano stati riprocessati a 96 ore dal primo esame e non entro le 48 ore successive previste dai protocolli dell’istituto Superiore di Sanità.
Cosa può succedere ora? Sarà necessario capire quale sarà l’interpretazione investigativa della Procura in merito a questi risultati. I tamponi processati sono 95 ed è possibile che anche altri test, non solo Strakosha, diano esiti contrastanti dopo il riprocessamento. C’è attesa per la relazione del perito per capire l’entità delle discordanze e verificare il quadro completo o quantomeno più chiaro delle indagini allo stato attuale. La Procura aveva proceduto a sequestrare nei giorni scorsi più di mille referti su altrettanti tamponi effettuati per il gruppo squadra della Lazio dal mese di giugno a oggi. Nel frattempo prosegue l’indagine della procura federale.