Continua la battaglia tra Superlega e UEFA. E lo scontro si protrarrà a livello legale: ecco gli aggiornamenti
Il progetto Superlega sembra essere accantonato quasi definitivamente ma la querelle tra UEFA e i 12 club dissidenti è tutt’altro che risolta. Secondo quanto riportato da ESPN, da fonti vicini agli ambienti di Nyon è rimbalzata la voce di una possibile esclusione per uno o due anni dalle Coppe europee – Champions League o Europa League – per tre squadre: si tratta di Juventus, Barcellona e Real Madrid. Tali squadre, al momento, secondo il portale americano risultano ancora facenti parte del progetto, mentre le altre 8 squadre si sono tirate indietro. L’UEFA, nel corso degli ultimi giorni, ha provato a dialogare per poter arrivare ad un accordo ed infliggere una pena – si parla di multa – di entità minore per i club inglesi e l’Atletico Madrid che hanno già confermato la volontà di non aderire più nel progetto Superlega. L’Inter, sempre secondo ESPN, sta trattando per trovare un accordo anche se l’intesa con l’UEFA non è ancora stata raggiunta e il discorso è analogo anche per il Milan.
Real Madrid, Juve e Barcellona sembrano essere le più a rischio squalifica, oltre alla multa che sarà comminata a tutti e i 12 club facenti parte del progetto. Da Madrid, però, rimbalzano altre voci che tranquillizzano i tre club in questione, o meglio lo garantisce una sentenza del tribunale di Madrid che impedisce all’UEFA di squalificare le tre squadre ed estrometterle dalla Champions o dall’Europa League. Se l’UEFA – come sta facendo – si appella all’articolo 51 dello Statuto che proibisce “alleanze tra club” senza il via libera della stessa UEFA, la Superlega cita un’ordinanza cautelare del tribunale commerciale numero 17 di Madrid che vieta a FIFA, UEFA e Leghe nazionali di adottare provvedimenti che “vietino, restringano, limitino o condizionino in qualsiasi modo, direttamente o indirettamente” la Superlega stessa, citando in giudizio il fatto che l’UEFA vieterebbe la libera concorrenza nell’Unione Europea. In sostanza, in attesa di ricorsi, contro-ricorsi e dichiarazioni, una cosa è certa: il caso Superlega è tutt’altro che vicino ad una fine.
Fonte foto: Getty Images