Uno degli elementi più iconici e di maggiore design nelle maglie di calcio, sia in Serie A che all’estero, è costituito da quella piccola “stella” apposta sopra agli stemmi di molte squadre.
In qualche caso, qualche squadra ha addirittura più di una stella; in altri casi, vi sono squadre che non ne hanno.
Ma cosa significa la stella sulle maglie di calcio?
La stella sulle maglie di calcio
La stella sulla maglia non ha, a livello internazionale, un’interpretazione univoca.
Tuttavia, in Italia (a seguito di una delibera della Lega Nazionale Professionisti del 1958) introduce l’usanza di apporre una stella d’oro sul petto delle squadre che hanno vinto almeno dieci scudetti.
L’usanza italiana, in quel caso, ha fatto “da scuola” in numerosi paesi, che in seguito hanno adottato l’accorgimento per dare ulteriore lustro alle squadre più titolate, pur con delle differenziazioni autonomamente decise dalle singole federazioni.
Andiamo a vedere come si usi la stella nei maggiori campionati.
Italia
La stella, in Italia, viene conferita a chi vince 10 scudetti. La Juventus, ad oggi, con 36 scudetti ne ha 3; Inter (19) e Milan (18) sono fermi ad una. Non vi è comunque alcuna regola specifica, e nel nostro paese quella della “stella” è quasi più una tradizione che non una norma vera e propria.
Germania
Nel campionato teutonico la ripartizione è differente: viene consegnata una stella ogni 3 scudetti; due stelle ogni 5; 3 stelle ogni 10 e 4 stelle ogni 20.
Olanda
Nei Paesi Bassi il funzionamento è simile a quello italiano, con una stella ogni 10 titoli in Eredivisie. L’Ajax, con 36 titoli, veste tre stelle.
Scozia
Una delle formazioni più titolate al mondo è quella dei Glasgow Rangers, che con 55 titoli conquistati si può fregiare di 5 stelle sul petto. Il Celtic, a quota 51, ha scelto di cucirsi solo una stella sul petto a ricordare il Triplete della stagione 1966-1967.
Spagna, Inghilterra, Francia
Nè in Spagna, nè in Inghilterra nè in Francia l’accorgimento delle stelle per i plurivincitori dei campionati non è utilizzato. Tuttavia, vi sono delle squadre che autonomamente hanno apposto delle stelle sopra ai propri stemmi, per altri motivi: il Nottingham Forest, in Gran Bretagna, ha due stelle sopra al proprio simbolo che ricordano le due Champions League vinte nel 1979 e 1980. Discorso più o meno simile per l’Olympique Marsiglia, squadra francese, che per celebrare la Champions del 1993 ha cucito una stella sopra al proprio stemma. Anche se, sempre in Francia, il St. Etienne ha autonomamente cucito una stella sulla propria maglia allo scopo di celebrare i 10 scudetti vinti nella propria storia.
Le stelle Champions sulle maglie
Quanto a stemmi e simboli particolari, va detto che anche l’UEFA ha coniato una particolare patch a sostituzione delle stelle sulle maglie, che differenzia le squadre che hanno vinto almeno 5 Champions League nella loro storia.
Ad oggi, sono solo sei le formazioni che si possono fregiare di questo accorgimento: Real Madrid, Milan, Barcellona, Bayern Monaco, Liverpool, Ajax.
Le stelle sulle maglie delle nazionali
Come è facile intuire, poi, sulle maglie delle nazionali di calcio la singola stella corrisponde ad un titolo mondiale vinto in precedenza: ad oggi, il Brasile con cinque titoli ha cinque stelle; Italia e Germania quattro titoli e quattro stelle, e via dicendo.