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Italiano, vincente. Disoccupato di lusso. Tra gli allenatori che, a settembre 2024, risultano senza contratto, c’è Stefano Pioli. L’ex Milan, dopo aver riportato alla vittoria dello Scudetto i rossoneri, è stato esonerato al termine della stagione 2023/24. Certamente non esaltante ma che, comunque, qualificato il Diavolo alla nuova Champions League 2024/25. Andiamo a conoscere le possibili destinazioni del tecnico, tra rumors e suggestioni.

Il futuro di Pioli : dove allenerà il mister?

Dopo aver visto sfumare l’offerta milionaria dell’Al Ittihad (pare perché sgradito a Benzema, che gli preferiva altri profili), Stefano Pioli starebbe ragionando sul ritorno in campo, a patto di un’offerta convincente di un club importante. L’idea del tecnico, secondo quanto filtra da fonti a lui vicine, sarebbe quella di provare un’esperienza all’estero. Il contratto con il Milan, che durerà fino al 30 giugno 2025, gli permetterà di riflettere sulle eventuali proposte senza assillo: pare, comunque, che l’opzione di un anno lontano dai campi non sia a lui gradita. Ecco le squadre che potrebbero stimolare un suo ritorno.

  • Milan: avrebbe del clamoroso. Ma non dell’impossibile. Con le casse del Diavolo in continuo esame, in caso di esonero di Fonseca Pioli potrebbe essere la prima scelta. Il tecnico, come già detto, è sotto contratto con i rossoneri fino a giugno 2025 e, se il portoghese dovesse essere allontanato, potrebbe riprendere il suo posto a Milanello. Cercando, magari, di prendersi qualche rivincita. Anche se si che le zuppe riscaldate…
  • Premier League: questa l’opzione preferita dal mister. Non ci sarebbero, al momento, vere e proprie trattative, ma l’esperienza in quello che viene considerato il campionato più complicato e bello del pianeta, stuzzica, eccome, Stefano Pioli. Tanto che avrebbe dato mandato al suo staff di proporlo ai club che potrebbero cambiare guida tecnica. Resta l’idea di abbracciare un progetto vincente e ambizioso.
  • Rennes: la presenza di Massara sembrava avvicinare Stefano Pioli alla panchina dei francesi. Così, tuttavia, non dovrebbe essere. Anche se Stéphan sembra in bilico.
  • Arabia: le sirene arabe potrebbero non essersi spente con l’addio all’ipotesi Al Ittihad. Un po’ come per Allegri, infatti, riuscire a portare un allenatore del calibro di Pioli nel calcio saudita sarebbe un grande traguardo per la federazione medio orientale, che ha come obiettivo principale quello di lanciarsi nel mondo del calcio come realtà credibile. E ha bisogno di sponsor. Da capire se il tecnico è disposto ad accettare quello che viene considerato un passo indietro nella propria carriera.
  • Sorprese: essendo nella fase iniziale della stagione 2024/25, è complicato parlare di esoneri. Nel caso una big europea o, forse, una squadra che gioca almeno l’Europa League, dovesse cambiare allenatore, il nome di Pioli sarebbe probabilmente tra i primi nomi della lista dei desiderati. Sperando di convincerlo a tornare in campo, con un progetto che gli garantisca soddisfazioni e lo metta alla prova.