Dopo i bagordi di Coppa durante i quali il Real Madrid ha vissuto una delle serate più esaltanti della sua storia recente, il massimo campionato di calcio spagnolo riapre i battenti e dà il via alla sua giornata numero 28.
L’apertura è dedicata all’Atletico di Madrid, che sarà impegnato in Champions League la prossima settimana, ma i riflettori sono puntati sul Siviglia, che vola a Madrid per testare le residue ambizioni del Rayo Vallecano.
Atletico Madrid-Cadice
Cominciamo dall’anticipo di venerdì sera, quello che vedrà opposta la compagine di Simeone contro il Cadice, invischiatissimo nella lotta per non retrocedere.
I “Colchoneros” hanno bisogno di una vittoria per rispondere colpo su colpo alla risalita del Barcellona, adesso appaiato al quarto posto con 48 punti e una partita da recuperare.
L’AM sta attraversando un periodo piuttosto positivo, alla luce delle sue 4 vittorie nelle ultime 5 partite, maturate all’indomani della sconfitta contro i blaugrana, vero e proprio crocevia della stagione delle due squadre.
La partita di venerdì sera al Metropolitano, rappresenta per gli uomini del “Cholo“, un test importante, a prescindere da ciò che succederà martedì prossimo, quando la seconda squadra di Madrid volerà a Manchester per affrontare lo United dopo l’andata chiusa in pareggio per 1-1.
Il Cadice, nonostante una classifica che vede gli uomini di Cervera Díaz boccheggiare al terz’ultimo posto con 24 punti, è imbattuto da 4 giornate, è reduce dalla splendida vittoria col Rayo Vallecano di domenica scorsa e ha mantenuto la porta inviolata in ben tre di questi match.
L’Atletico Madrid, da canto suo, è invece imbattuto se facciamo riferimento agli ultimi 13 scontri con gli avversari di venerdì sera, ben 9 vittorie e 4 pareggi, segnando qualcosa come almeno 4 reti nelle ultime tre partite.
Lo scontro più interessante da seguire, sarà quello tra Joao Felix, in splendida forma, visto che ha partecipato attivamente a tutti gli ultimi 5 gol dell’AM e Choco Lozano, coinvolto in ben sette reti su 22 presenze in questa stagione di Liga.
Rayo Vallecano-Siviglia
Il disastroso periodo di forma del Vallecano sembra essere il canovaccio principale della sfida di domenica sera contro il Siviglia.
Dopo un inizio sorprendente, la squadra di Madrid ha letteralmente perso il passo, incappando in qualcosa come 6 sconfitte consecutive, il peggior record di partite perse dallo scorso marzo del 2019, quando uscì dal campo a mani vuote per ben sette volte di fila.
Il Siviglia potrebbe contribuire a far sì che tale record venga eguagliato, in caso di vittoria corsara, anche perché in caso di risultato negativo con Rayo, se il Real dovesse vincere la sua partita di lunedì sera contro il Maiorca, la squadra di Ancelotti metterebbe una serissima ipoteca sulla conquista del titolo.
Ma intanto c’è da capire se il Siviglia ha ancora la forza per mettere pressione alla capolista, anche in virtù del fatto che la squadra dell’attuale allenatore Lopetegui, ha vinto in casa del Vallecano ben tre degli ultimi 4 scontri in Liga, portando il proprio ruolino di marca a 3 vittorie e un pareggio, dopo che aveva vinto solo una degli otto incontri fuori casa contro i Matagigantes.
Il Rayo ha poco da chiedere a questo campionato, anche perché, dopo il suo inizio folgorante e la clamorosa parabola discendente, sarà difficile riprendere con una certa continuità la marcia di inizio stagione.
Le straordinarie performance difensive della squadra di Lopetegui, non accennano a scemare, tanto che in 27 match, il Siviglia ha subito la miseria di 18 reti, record superiore anche a quello della capolista, che ne ha presi 21 e non ne avevano mai incassati cosí pochi dopo 27 turni nella competizione in tutta la sua storia.
Maiorca-Real Madrid
Il posticipo della 28ª di Liga, potrebbe essere quello che sancisce virtualmente la chiusura del campionato per ciò che riguarda l’assegnazione del titolo spagnolo.
In caso di vittoria dei “Blancos” e di sconfitta del Siviglia, il divario tra le due squadre crescerebbe fino a lambire gli 11 punti di vantaggio a favore di Benzema & Co. e a quel punto sarebbe pura utopia pensare che il Siviglia possa tornare in corsa per il primo posto.
Inoltre il Real Madrid è reduce dalla meravigliosa rimonta di Champions contro il PSG e con un Benzema in stato di grazia, poche porte sembrano serrate per un finale di stagione esaltante.
Dall’altra parte c’è il Maiorca, che deve guardarsi le spalle dalla risalita di Granada, Cadice ed Alaves. L’unica che al momento sembra essere tagliata fuori dalla lotta per rimanere in Liga, sembra il Levante, staccato 7 punti dal quartultimo posto.
Il Maiorca non può permettersi passi falsi, anche se la lotta per non retrocede in Liga2 è apertissima e non possono dormire sonni tranquilli nemmeno Elche e Getafe.
Il bilancio tra le due squadre è ovviamente sbilanciato dalla parte del Real Madrid, alla luce degli ultimi 9 incontri vinti su 11 contro il Maiorca.
Il Real ha perso solo una delle ultime otto gare giocate in casa del Maiorca, ma in caso di sconfitta sarebbe la prima volta che la squadra della capitale spagnola, perde due volte di seguito al Visit Mallorca Estadi, visto che nella scorsa stagione i padroni di casa vinsero per 1-0.