Il 26° turno di Serie B ci regala lo scatto al secondo posto del Venezia e l’ennesimo ko consecutivo del Cittadella.
I lagunari approfittano dei risultati dei big match in calendario e tornano in zona promozione diretta, mentre i granata di Gorini sembrano non vedere più la luce in fondo al tunnel. Mai come adesso, Venezia e Cittadella vivono momenti opposti.
Il Veneto è dunque protagonista, in positivo e in negativo, di questa giornata di Serie B. Da una parte, il Venezia sorride e conquista proprio all’ultimo secondo un preziosissimo successo. Dall’altra, il Cittadella allunga questa all’apparenza incontrovertibile catena negativa di risultati.
Il Venezia vince al cardiopalma e approfitta degli scontri diretti
Questo turno di Serie B metteva contro quattro delle prime cinque della classifica. Il Palermo non ha approfittato della superiorità numerica per 75′ e si è fatto rimontare due volte dalla Cremonese. Anche il Parma non è riuscito ad andare oltre la parità contro il cinico Como.
Il risultato è che tra le litiganti ne approfitta il Venezia, che guadagna ben due punti su tutte e quattro le contendenti alla promozione diretta. I lagunari effettuano un autentico scatto in classifica, salendo al secondo posto a quota 48 punti. In questo momento, col Parma, in Serie A salirebbero loro.
Il successo che il Venezia conquista a Pisa non è banale nemmeno nelle modalità. I ragazzi di Aquilani imbrigliano tatticamente il club veneto e il primo tempo termina a reti bianche. Nella ripresa ecco lo spunto del solito, decisivo Pohjanpalo. Il finlandese realizza il 14° centro del suo campionato (il sesto nelle ultime quattro giornate di Serie B), salendo in solitaria in vetta alla classifica dei cannonieri.
Passano appena 6′ e Nicholas Bonfanti non fa rimpiangere Torregrossa, trovando il gol del pari e rianimando il pubblico presente all’Arena Garibaldi. Il finale vede il Pisa cercare addirittura la vittoria, aumentando i rimpianti del Venezia, ma il calcio è imprevedibile.
Al secondo minuto recupero Olivieri si coordina alla perfezione e, in sforbiciata, scaglia in porta un fendente sul quale Nicolas non può fare nulla. Una prodezza balistica da almanacchi, tanto importante quanto bella. Questo è il gol della settimana, ma potrebbe rivelarsi quello della stagione per il Venezia.
Buio pesto Cittadella: col Catanzaro ecco il sesto ko di fila
Se un club veneto festeggia dopo questa giornata di Serie B, un altro si lecca le ferite. Da Venezia a Cittadella il passo non è così lungo, né geograficamente né in classifica. Tuttavia, valutando il momento attraversando dalle due, nel mezzo pare esserci un abisso.
La panchina di Edoardo Gorini potrebbe essere a serio rischio. Il Cittadella cade anche in casa col Catanzaro e infila la sesta sconfitta in Serie B. Dal 2-0 col Palermo, datato 13 gennaio 2024, sono arrivate solo delusioni per i granata e nessun punto.
Dopo il 3-1 incassato contro la Salernitana, il Cittadella è caduto al Tombolato per 1-2 con la Sampdoria e viene sconfitto per 2-0 dal Brescia. Se erano oche le aspettative dei granata di poter raccogliere punti col Parma, nessuno si aspettava il 4-2 subito dal redivivo Spezia. Men che meno, lo scivolone interno col Catanzaro. I punti dunque restano 36, gli stessi di sei giornate fa.
La tifoseria del Cittadella ha mostrato la propria vicinanza agli uomini di Gorini, che però, ancora una volta, non hanno risposto presente. Non è mancata la grinta ai granata, che hanno pareggiato dal dischetto l’iniziale del vantaggio del Catanzaro. Un match equilibrato, tuttavia, viene deciso dal secondo gol di giornata di Pietro Iemmello, mattatore di giornata.
Serve un immediato cambio di rotta al Cittadella. Il settimo posto potrebbe far sorridere, ma le inseguitrici sono ormai in zona DRS. Se il trend dei granata non si dovesse invertire dalla prossima uscita, potrebbero già effettuare il sorpasso. Una reazione è necessaria dunque, se il club veneto vuole continuare a puntare ai Playoff.
Venezia e Cittadella si ritrovano
Ironia della sorte, Venezia e Cittadella si ritroveranno contro nel prossimo turno infrasettimanale di Serie B. Non poteva davvero esserci momento più affascinante per questo derby veneto agli opposti.