La 33° giornata di Serie B è andata in archivio e ha portato il secondo verdetto, dopo quello del Benevento campione e promosso in A: il Livorno saluta la categoria e scende in C
Un turno di campionato che rischia di segnare la classifica in alto e in basso: ieri la Serie B ha disputato la 33° giornata che ha regalato emozioni, risultati ‘scontati’ ma anche a sorpresa che hanno delineato una nuova classifica. L’anticipo delle 18.45 tra Juve Stabia ed Entella si è concluso sul punteggio di 1-1 con tanto di rissa finale che rischia di costare caro ad entrambe dal punto di vista disciplinare. In zone di alta quota, seconda vittoria di fila del Crotone che sbanca Cittadella 3-1 e consolida il secondo posto con 58 punti, tre in più del Pordenone che batte 1-0 il Pisa, centra la terza vittoria consecutiva e agguanta il terzo posto a quota 55.
Da segnalare la roboante vittoria dello Spezia, in casa, contro un Cosenza in difficoltà: i liguri dilagano 5-1 e collezionano il terzo successo nelle ultime cinque giornate e salgono al quarto posto, scavalcando il Cittadella, sconfitto appunto dal Crotone nel big-match di giornata. Il Benevento, invece, pareggia con il Venezia, mentre l’Empoli batte 2-0 il Frosinone e si porta in zona playoff con 48 punti, uno in più del Chievo, fermato dal Trapani sul pareggio al Bentegodi. Passo falso della Salernitana che viene agganciata proprio dai clivensi all’ottavo posto, mentre la Cremonese compie un bel balzo in classifica. I grigiorossi, infatti, superano 2-1 il Livorno e condannano i toscani alla retrocessione in Serie C e, al contempo, si portano in tredicesima posizione, agganciando Pescara (2-2 con il Perugia) e Venezia. Nei bassifondi della classifica, poco cambia: Cosenza e Trapani restano inguaiate e con un piede in Serie C, mentre Juve Stabia ed Ascoli, ad oggi, farebbero il playout. Ma una cosa è certa: il prossimo turno, in programma lunedì, rischia di spostare e non poco.